Skip to content Skip to sidebar Skip to footer
Associazione Culturale Ligure di Meteorologia

Forza centrifuga

Tutti i giorni abbiamo a che fare con una forza apparente che influenza molte delle nostre azioni: la forza centrifuga.

Questa è la forza a cui ogni corpo è sottoposto quando è messo in rotazione, spingendolo verso l’esterno.

Se non esistesse questa forza, come si spigherebbe il fatto che il bucato aderisce la cestello della lavatrice quando è in funzione? Oppure, perché se siamo in macchina e svoltiamo a destra, il nostro corpo tende ad andare a sinistra? Anche in atmosfera questa forza è importante ed è massima all’equatore e nulla ai poli.

Quando le isobare sono curve, oltre alla forza di gradiente e alla forza di Coriolis, le particelle d’aria, in moto circolare intorno alla Terra, subiscono anche l’effetto della forza centrifuga.

La forza centrifuga ha l’effetto di diminuire l’intensità del vento tra due isobare non rettilinee, se si è in condizione ciclonica (bassa pressione); ha la tendenza ad aumentarla se si è in condizione anticiclonica (alta pressione).

Questo accade perché, quando la curvatura è ciclonica, la forza centrifuga si oppone alla forza barica diretta verso il centro di bassa pressione, perciò la velocità impressa alla massa d’aria dalla forza totale è meno intensa del caso in cui le isobare sono rettilinee e sulle quali non può agire la forza in questione.

Quando la curvatura è anticiclonica, la forza centrifuga si somma all’azione della forza barica opposta al centro di alta pressione: la velocità impressa alla massa d’aria dall’azione delle due forze risulta maggiore.

No results

We're sorry, but your query did not match

Can't find what you need? Take a moment and do a search below or start from our homepage.