Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Nella morsa del caldo.

Prende vigore la componente nord-africana della vasta struttura anticiclonica, che da giorni tiene in scacco il continente europeo.

Va acuendosi il contributo continentale sub-tropicale ad alta quota: così il bacino del Mediterraneo si accinge a vivere la fase più “cruda” di questa ondata calda che, a detta dei principali GM (Global Models), proseguirà ancora per parecchio tempo.

Sulla Liguria si schiude l’ennesimo dì sereno e soleggiato, contornato tuttavia da una densa foschia, causa di una visibilità non proprio ottimale. Già dalla tarda mattinata, sia sul comparto alpino alle spalle dell’imperiese, sia su quello appenninico compreso tra la val Trebbia e la val d’Aveto, si faranno largo numerose nubi cumuliformi, probabili dispensatrici, nelle ore pomeridiane, di una debole e localizzata fenomenologia.

Dal punto di vista termico, assisteremo ad ulteriore ascesa dei valori massimi, che nelle vallate interne potranno agevolmente varcare la soglia dei 32°C. Numeri un poco più contenuti lungo la linea costiera, dove tuttavia, a causa degli elevati tassi di umidità relativa, indotti da una pur debole brezza marina, la sensazione di afa e il conseguente disagio fisiologico risulteranno più marcati. A questo proposito, non ci stanchiamo di raccomandare a tutti i liguri la massima attenzione, cercando, in primis di evitare al minimo indispensabile le attività fisiche all’aria aperta, e in secundis  di assumere abbondanti quantità di liquidi.

Il vento seguiterà a spirare per lo più in maniera debole dai quadranti meridionali, in rotazione questa sera a quelli settentrionali sui settori centro-orientali e orientali della regione. Il mare si manterrà calmo da ponente a levante, sia a largo che sotto-costa.

Buongiorno Liguria.