Anche la seconda decade del primo mese invernale si schiude sotto l’ingombrante ombra altopressoria.
La modesta lacuna barica scavata dal transito della goccia depressionaria di matrice atlantica, che tra domenica e lunedì ha recato moderate condizioni di instabilità sul nord-Italia, va definitivamente colmandosi, a causa dell’ennesima espansione verso est da parte dell’anticiclone sub-tropicale, protagonista indiscusso del quadro sinottico euro-mediterraneo degli ultimi mesi.
Un altro giro di giostra ci attende: nebbie impenetrabili in pianura, caldo eccezionale sulle vette di Alpi e Appennini e, tra poco, “macaia” sulle coste liguri; stante l’insistenza di un qual certo flusso settentrionale lungo i bassi strati atmosferici, la mattinata odierna, assieme alla prima parte del pomeriggio, trascorrerà sotto un cielo in prevalenza sereno, eccezion fatta solo per innocue e sottili velature. Col trascorrere delle ore, la progressiva rotazione delle correnti ai quadranti sud-occidentali cagionerà la genesi in seno al Golfo dei primi “batuffoli”, che entro la serata potranno approcciare i bacini marittimi centro-orientali, senza però dispensare fenomeno alcuno.
Dal punto vista termico assisteremo ad un ulteriore incremento dei valori massimi, soprattutto in quota, ove la subsidenza anticiclonica (per la cui spiegazione vi rimandiamo al sottostante link alla rubrica “meteowiki”) si farà maggiormente sentire; il termometro giungerà ad oscillare per lo più tra i 15 e i 17°C lungo la linea di costa, tra gli 11 e i 14°C nell’interno. Il moto ondoso andrà gradualmente abbattendosi nel corso della giornata.
Buongiorno Liguria