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ATTESA ANCORA PIOGGIA IN LIGURIA. MA QUANTO DURERÀ QUESTO TEMPO?

Oggi è già tempo di bilanci, anche se ancora provvisori, per quanto riguarda la stagione autunnale, giunta ormai al giro di boa già da qualche giorno. Al momento le piogge, limitatamente negli ultimi 40 giorni, sono state leggermente inferiori rispetto alla media, anche se i dati complessivi annuali (ad oggi, 23 ottobre) di molte nostre stazioni situate su gran parte del territorio ligure, fanno segnare pesanti anomalie negative. Questo è essenzialmente dovuto alle poche piogge cadute nel resto dell’anno, in particolare nei mesi invernali e nei primi mesi primaverili di questo 2020. Ma, come si diceva prima, fin qui la stagione autunnale ha fatto quasi a pieno il suo dovere, facendo registrare anche un evento di grande portata che ha interessato soprattutto l’estremo ponente ligure, tra il 2 e il 3 ottobre.

Nei prossimi giorni ci sarà la concreta possibilità di ritoccare verso l’alto le cumulate di pioggia in quanto è previsto il transito di una saccatura di origine atlantica nel mare nostrum proprio ad inizio settimana prossima: attese quindi precipitazioni copiose nella giornate di lunedì fino alle prime ore di martedì, un po’ su tutta la regione.

Sarà, con elevata probabilità, l’ultimo episodio piovoso del mese di ottobre, che chiuderà quindi i battenti con numeri che si avvicinano alla media pluviometrica mensile.

Dopo cosa ci aspetta? La maggior parte dei modelli globali paventa l’eventualità di un rinvigorimento del vortice polare, che tanto ha sofferto negli ultimi mesi, facendo addirittura registrare il deficit di ghiaccio artico più forte da quando ci sono le rilevazioni satellitari. Diretta conseguenza di ciò sarà l’immediato rinforzo della corrente a getto in uscita dagli States. Emblematica, difatti, l’immagine allegata, che mostra appunto il vortice polare che si chiude “a riccio” e il getto polare che si alza di latitudine fin verso il Regno Unito. Pertanto è lecito aspettarsi un periodo più o meno lungo di alta pressione (a partire proprio da martedì prossimo) su tutto il bacino del Mediterraneo: questo favorirà l’aumento generale delle temperature, anche sulla nostra regione, e un ritorno a condizioni stabili con giornate prevalentemente soleggiate. Quanto durerà questa nuova fase di alta pressione è difficile saperlo ora: sicuramente non meno di 4-5 giorni, ma non è escluso possa protrarsi anche più a lungo, intaccando così anche la prima settimana di novembre.