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Azzorre alle porte

Dopo gli assaggi simil-invernali dei giorni scorsi, l’ anticiclone atlantico si prepara a riportarci indietro di qualche settimana sul calendario.

Mentre fresche e secche correnti orientali seguitano ad affluire sull’Europa centro-meridionale, ad ovest prende progressivamente campo l’anticiclone delle Azzore, il quale, già a partire dalla giornata di domani, recherà i propri effetti sul bacino del Mediterraneo; per il nord-Italia è dunque in procinto di aprirsi una fase di tempo stabile e prevalentemente soleggiato, contornato da valori termici moderatamente miti per il periodo. Ci ritorneremo.

Frattanto, in terra ligure, va schiudendosi un’altra frizzante mattinata ottobrina, nella quale, ancora una volta, a rilevare maggiormente sono nubi di tipo medio-basso (“Gaigo”), sospinte e fatte letteralmente scivolare dalla vivace ventilazione settentrionale sulle dorsali appenniniche comprese tra il savonese e il genovesato.

Già dalla tarda mattinata, però, gli addensamenti tenderanno, almeno parzialmente, a dissolversi, svelando un cielo sereno, benchè non propriamente limpido, a causa dell’insistenza di una qual certa foschia, il “Loess”, una particolare tipolgia di pulviscolo proveniente dalle pianure piemontesi.

Le temperature massime non subiranno apprezzabili variazioni: i valori più elevati, dell’ordine anche di 20/21°C, saranno principalmente appannaggio delle coste imperiesi, del Golfo Paradiso, del Tigullio e dello Spezzino.

Buongiorno Liguria