Dopo un’inizio settimana instabile e dominato da masse d’aria di estrazione Artica, torna l’anticiclone sulla Liguria e come di consueto anche uno strato di nubi basse marittime (Maccaja). Da ieri infatti gran parte della nostra regione presenta cieli coperti con locali pioviggini a ridosso dei rilievi. Si tratterà di una breve parentesi, poiché già da domani le temperature a 850 hPa (circa 1500m), ricominceranno a calare dopo che oggi raggiungeremo il “picco di caldo” con una isoterma di +4°C sempre a 1500m. La nostra stazione meteorologica situata sul Monte Bue in Val d’Aveto (GE, 1785m) riuscirà forse a liberarsi dallo spesso strato di galaverna Calabrosa che la ricopre dall’inizio dell’anno, a causa delle rigide temperature mai salite sopra gli 0°C.
La giornata odierna si apre all’insegna delle nuvole su gran parte del territorio. La maccaja risulta abbastanza spessa e riesce a filtrare attraverso le principali vallate anche nel nostro entroterra, tuttavia in queste zone si mantiene bassa la possibilità di precipitazioni. Deboli piogge saranno invece possibili lungo le coste soprattutto nel tratto compreso tra Genova e Savona. Le minime sono in aumento rispetto ai giorni scorsi, con valori sulla costa compresi tra +6°C / +9°C e nell’interno fra -3°C e +4°C. Ciò a causa dei flussi meridionali che nel pomeriggio soffieranno tra il debole e moderato praticamente ovunque. Inversione termica nello spezzino dove registriamo temperature localmente tra +2°C e +4°C.
Nel corso del pomeriggio avremo passaggi nuvolosi anche compatti con possibilità di deboli piogge a ridosso dei principali rilievi ma in un contesto nel complesso asciutto e stabile. Condizioni meteo-marine tranquille con mari poco mossi e buona visibilità. Probabilmente quello odierno sarà il pomeriggio più mite della settimana, con valori massimi sulle coste che potrebbero raggiungere i +12°C e nell’entroterra sfiorare i +10°C. Già da domani, Sabato 15 Febbraio, l’ingresso dell’isoterma di 0°C a 1500m associata al passaggio di un modesto fronte atlantico, causerà una nuova flessione termica ed in parte “maschererà” l’aumento delle temperature nei bassi strati.
Buongiorno Liguria!