Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

CEDE L’ALTA PRESSIONE, DEBOLE PERTURBAZIONE IN ARRIVO NEL WEEK-END

L’alta pressione di questi ultimi giorni si ritira temporaneamente permettendo il transito tra domenica e lunedì di un modesto fronte atlantico in ingresso nel Mediterraneo.

Il dominio dell’anticiclone azzorriano di questi ultimi giorni soleggiati e asciutti sotto l’influsso di correnti settentrionali, sta per subire una battuta d’arresto dall’intervento di un fronte atlantico dagli effetti peraltro modesti sulla Liguria. Alle correnti settentrionali più fredde e asciutte andranno sostituendosi durante la giornata odierna correnti umide in risalita da sud-ovest con un generale aumento della nuvolosità di tipo basso e stratiforme.

Il campo termico questa mattina sulla nostra regione vede la solita dicotomia tra le temperature minime registrate lungo le riviere e il settore marittimo e quelle dell’entroterra dei versanti padani. Lungo la fascia costiera le centraline della rete Limet hanno misurato valori compresi tra +5 e +9°C con qualche punto in meno subito a ridosso della costa nella bassure soggette alle inversioni termiche. Nelle zone interne e in particolare nei fondovalle del versante padano maggiore è stata l’inversione termica con estese gelate. Qui le minime si sono attestate tra i -7.3°C di Calizzano (SV) passando per i -3.2°C di Millesimo(SV) a ponente, -2.4°C a Masone(GE) sul settore centrale, -5.2°C a Cabanne di Rezzoaglio(GE) a levante. Per contro in montagna troviamo -2.2°C a 2065 metri sulle Alpi Liguri presso il Rifugio La Terza e -4°C sul monte Bue a 1785 metri, valori minimi in risalita rispetto alle notti precedenti.

Il tempo del week-end come accennato in apertura, vedrà un moderato deterioramento delle condizioni meteo in particolare nella giornata di domenica e non su tutta la regione allo stesso modo. La provenienza delle correnti da sud-ovest oltre a un rinforzo della ventilazione di libeccio fino a forte, farà aumentare la nuvolosità fino a rendere i cieli molto nuvolosi sul settore centro –orientale accompagnata da piogge deboli e intermittenti e rovesci nelle zone interne. La quota neve in Appennino risulterà in risalita stante la massa d’aria più umida e mite e si attesterà intorno ai 1500/1600 metri. Il settore di ponente e in particolare l’Imperiese rimarrà ai margini di questo debole peggioramento e qui le condizioni del tempo saranno improntate a cieli irregolarmente nuvolosi con qualche schiarita e basso rischio di precipitazioni. Il transito della perturbazione si rivelerà veloce e già dalla notte su lunedì le schiarite avanzeranno da ponente preludio di un lunedì soleggiato ma ventoso con tramontana rafficata e temperature in temporaneo aumento sulle riviere e in diminuzione nell’entroterra e in montagna.

Buongiorno Liguria