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CONFERMATA la complessa circolazione depressionaria attesa tra martedì 24 e venerdì 27 marzo, poi…

Tende ad attenuarsi l’alta pressione a partire dai settori più occidentali del Paese, se ne accorgono gli abitanti della Sardegna e le regioni direttamente affacciate alla costa del mar Tirreno. I cieli iniziano a sporcarsi di nuvolosità alta e sottile. Con grande lentezza, le propaggini nuvolose più orientali di un sistema ciclonico attualmente centrato a cavallo tra la penisola Iberica ed il nord del Marocco, avanzeranno verso l’Italia, determinando anche sulla nostra regione, un ulteriore e progressivo aumento della nuvolosità. Qualche precipitazione è attesa tra la serata di oggi, sabato 21 marzo e la giornata di domani, domenica 22 marzo.

Evoluzione a medio e lungo termine.

Una seconda e più intensa circolazione di bassa pressione, investirebbe il nostro paese tra martedì 24 e venerdì 27. L’ampio giro di giostra sarebbe provocato dalla discesa di una massa d’aria fredda ed instabile di origine nord-europea sin verso le medie latitudini del Mediterraneo. L’aria fredda raggiungerebbe in poco tempo la Francia e la Penisola Iberica, generando un’ampia figura di bassa pressione. (fig. 1) L’arrivo dell’aria fredda sarebbe in grado di portare anche un discreto calo della temperatura (visto il periodo). Nella giornata di giovedì 26 vengono infatti stimate isoterme vicine alle zero alla quota di 1400 metri sul nord e su parte del centro Italia.

L’evoluzione successiva vedrebbe ancora una volta ben saldi alle proprie posizioni di comando, da un lato l’anticiclone delle Azzorre adagiato a ridosso delle coste occidentali europee, dall’altro la circolazione assai più irrequieta veicolante aria fredda di tipo artico oppure polare-marittimo, con effetti più convincenti sui settori europei centro-orientali. (fig. 2 – fig. 3)