Grandine grossa come palle da biliardo ad Arenzano (GE), nella serata di ieri.
Transitata l’aria fredda in alta quota (-14°C a 5500 mt), l’anticiclone sub-tropicale torna a rinforzarsi sul Mediterraneo centro-occidentale.
Come previsto, o quasi, forti temporali si sono scatenati sulla Liguria nella giornata di ieri. “O quasi”, perché ci aspettavamo una dinamica diversa: classica convezione del pomeriggio sulle aree interne in esaurimento al tramonto, e successiva discesa della linea temporalesca dal Piemonte, il cosiddetto stramazzo. Non è andata esattamente così.
I primi temporali che si sono originati sull’Appennino orientale, tramite il loro vento in uscita (outflow) e valori di energia potenziale molto elevati (cape oltre i 2000 J/kg), hanno prodotto nuovi temporali a catena che si sono rigenerati verso ovest per ore, seguendo l’arco appenninico. Nel frattempo, lo stramazzo era in avvicinamento dalle pianure del nord, verso un territorio ligure che però stava già utilizzando quasi tutta l’energia che aveva a disposizione, ma sull’estremo ponente ancora no. L’unica strada di sfogo era quindi quella tra il cuneese e l’imperiese, dove abbiamo avuto forti temporali non previsti, in tarda serata e fino alle prime ore della notte. Sul resto della regione ha continuato a piovere solo in maniera debole o moderata, con ancora qualche colpo di tuono.
La fase intensa era prevista verso la tarda serata con lo stramazzo. La costa non sarebbe dovuta entrare “in gioco” fino ad allora secondo le previsioni, ma l’energia in gioco era così alta che appena è scattata la miccia, a ruota è saltato tutto. Questo è un chiaro esempio su come possono essere imprevedibili i fenomeni estremi, sempre più frequenti, frutto di un clima che sta cambiando rapidamente; e quanto sia necessario mettere in pratica misure di prevenzione.
Il temporale forse più severo si è abbattuto su Arenzano (GE) intorno alle 19:00, con raffiche di vento fino a 100 km/h e grandine grossa fino a 5 cm di diametro, con inevitabili danni alle auto e a diverse strutture, davvero raro sulla costa ligure. Il secondo temporale altrettanto degno di menzione si è scatenato su un area più ampia, tra Cairo Montenotte e Quiliano (SV), anche qui con grandine segnalata anche di media taglia e diversi danni.
Gli accumuli totali di pioggia rilevati dalla nostra rete di monitoraggio in super real time risultano consistenti, con valori intorno ai 50 mm di pioggia abbastanza ben distribuiti tra savonese orientale e genovese occidentale. Il valore più elevato lo troviamo tuttavia nel profondo entroterra imperiese, con ben 80 mm registrati dalla stazione di Ponte di Nava (fonte: Meteo 3R), mentre il maggior quantitativo in poco tempo è caduto a Stella Santa Giustina (SV), con 62 mm in un’ora.
Venendo ad oggi, nonostante tutto, il rinfresco non è stato poi molto. Le temperature minime non hanno subìto variazioni di rilievo, con valori in maggioranza tropicali lungo la costa, tra 18 e 23°C, mentre nell’interno tra 11 e 19°C. Ecco i valori minimi registrati nei 4 capoluoghi di provincia:
- Genova (Foce): 22.1°C
- Savona: 22.4°C
- Imperia: 19.6°C
- La Spezia: 21.2°C
Le velature, che nelle prime ore della giornata solcavano il cielo, hanno lasciato quasi completo spazio al sole, ancora leggermente disturbato sull’estremo levante. Nelle prossime ore assisteremo allo sviluppo di cumuli nelle aree interne, che potrebbero sfociare in piovaschi o rovesci su Appennino orientale e Alpi Liguri. Sul resto della regione, tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi. Ritorno a sereno ovunque in serata, fatta eccezione per il transito di qualche innocua velatura da ponente.
Le temperature massime saranno in lieve calo, con valori compresi tra 26 e 32°C sull’intera regione. La ventilazione, inizialmente moderata o tesa dai quadranti settentrionali, è in rotazione a debole da quelli meridionali. Mare calmo o poco mosso.
Sarà simile la giornata di domani, ma con alcune nubi in più a partire dalla sera. Cosa ci attenderà nei giorni a seguire? Per scoprirlo, vi invito a consultare il nostro bollettino pomeridiano.
Buongiorno Liguria!