Prima che vi venga da pensarlo, non è terrorismo ma è pura logica. Come Staff di LIMET semplicemente non ci esimiamo dal condividere con voi delle semplici considerazioni da osservatori da uomo della strada senza scomodare formule da ingegneria idraulica e modellazione numerica.
La seconda piena dell’Entella a cavallo delle mezzanotte evidenziata dal grafico è frutto di innocui “rovescetti” post frontali (che si sono sviluppati dopo il passaggio del fronte) che hanno determinato accumuli davvero modesti mediamente 5-10 mm sul bacino del Torrente Lavagna, ma questo è stato sufficiente per incrementare la portata di quello che è il fiume più grosso della città metropolitana di Genova.
Questo ci dice semplicemente una cosa. Il bacino è in condizioni di saturazione, ogni mm di pioggia che cade, ogni goccia d’acqua, non viene assorbita dal terreno, ma viene velocemente trasportata negli alvei di rivi e torrenti tributari del fiume.
Del perchè siamo arrivati in condizioni di saturazione non è difficile immaginarlo, questi sono gli accumuli delle centraline della Rete OMIRL e della Rete Limet degli ultimi 30 gg
Favale di Malvaro 541.8 mm
Lago di Giacopiane 523.8 mm
Sella Giassina Neirone 466.4 mm
Cichero 423 mm
Pratomollo 410 mm
Ognio Neirone 404.6 mm
Sono accumuli notevoli, specie se rapportati alle estati settembrine avare di precipitazioni a cui eravamo ormai abituati; ricordiamo che la nostra centralina di Parazzuolo è ormai prossima a varcare la soglia dei 3000 mm annuali!
Ma torniamo all’Entella. Riteniamo possa salire più di ieri e quindi come ipotetico scenario arrivare a tracimare per esempio nella pista ciclabile (quindi senza necessariamente creare una situazione di pericolo). La Libecciata associata al transito dell’Ex Uragano Kirk, oltre a produrre raffiche intense di burrasca sul Golfo Ligure, alimenterà rovesci diffusi e copiosi nell’entroterra (l’ormai noto effetto stau) che interesseranno buona parte dei bacini centro-levantini. Qualora gli accumuli areali (spalmati in ogni punto del bacino idrografico dell’Entella) – previsti dalla sera di oggi fino al primo mattino di domani – raggiungessero anche solo i 30-40 mm sarà molto facile superare il picco di ieri.
La palla quindi passa al monitoraggio degli accumuli di pioggia e dei livelli idrometrici.