A breve entreremo nel vivo della fase perturbata che regalerà piogge e nevicate localmente copiose nelle zone interne. Qualche fiocco potrà comparire anche su alcuni tratti costieri del settore-centro-occidentale.
Un sistema frontale afro-mediterraneo risale da sud ovest, percorrendo Baleari e Sardegna, ed abbordando i settori occidentali Italiani.
I flussi umidi e più miti andranno a sostituire l’aria fredda da giorni stanziata nei bassi strati atmosferici, con temperature che nelle pianure oltre Appennino si sono mantenute su valori decisamente bassi, anche nelle ore centrali del giorno.
Il sistema depressionario sta ora determinando diffuse nevicate nelle zone interne, con fiocchi in sconfinamento addirittura fin su alcuni tratti costieri del savonese e del genovese di ponente.
Nel corso del pomeriggio assisteremo ad una breve pausa dei fenomeni, in concomitanza con la progressiva rotazione delle correnti dai quadranti meridionali a quelli orientali in medio-bassa troposfera; ma la situazione, a partire dalla serata, tenderà a peggiorare: nevicate copiose andranno in scena nelle zone interne, sino al piano sui versanti padani del genovese occidentale e del savonese, segnatamente sulle valli Scrivia, Stura, Orba, Erro e Bormida. Il limite dei fiocchi risulterà in graduale rialzo, invece, sui settori levantini, stante la spinta di masse d’aria più tiepida in quota.
Le precipitazioni andranno ad intensificarsi anche lungo le coste, in particolare tra il genovesato e il savonese, dove appare assai probabile lo sconfinamento di pur brevi episodi nevosi, contornati da forti venti di Tramontana scura.
L’afflusso di aria calda che accompagnerà il fronte tenderà a scalzare quella fredda pre-esistente, determinando un generale rialzo della quota neve nel corso nella nottata su domani, Martedì 20. Discorso differente per le vallate interne del savonese, specie per la val Bormida ove, complice l’orografia, lo zero termico tenderà a mantenersi piuttosto basso.
Seguiremo passo passo l’evolversi della situazione.