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IL GRIGIO VOLTO DELLA PRIMAVERA

Mentre le regioni centro-meridionali saggiano i primi tepori simil-estivi, il settentrione rimane in balia di umidi e relativamente flussi oceanici.

L’affondo di una saccatura depressionaria, ricolma di aria polare-marittima, a cavallo tra le Azzorre e le Canarie, cagiona l’elevazione di un cuneo anticiclonico di estrazione sub-tropicale verso il medio-basso Tirreno. Mentre, quindi, le regioni centro-meridionali della nostra Penisola si accingono a vivere un vero e proprio assaggio di Estate, con valori termici fino a +15/+16°C a 850 hpa (circa 1500 m), il nord seguita a rimanere corsia preferenziale di umide e relativamente fresche correnti occidentali, terreno fertile per l’insorgenza e l’insistenza di nubi di stampo marittimo (“maccaja”) in seno al Golfo ligure.

Ed ecco che, anche stamani, gran parte del territorio regionale si desta sotto un’omogenea cappa nuvolosa; cappa nuvolosa che nel corso della notte è stata in grado di recare deboli fenomeni di pioviggine sul settore centro-orientale, specie in prossimità dei rilievi. Pressochè stazionario il riscontro termico, a fronte di temperature comprese per lo più tra i +12 e i +14°C lungo la costa, tra i +7 e i +10°C nell’interno. Sensibilmente differenti le sensazioni in quota, sulle cime alpino-appenniniche di confine: +4.9°C a Piaggia, nel comune di Briga alta (CN), +4.5°C a Viozene, nel comune di Ormea (CN), +3.7°C a Rocca d’Aveto (GE), +1.9°C ai 1585 m della sovrastante località di Prato della Cipolla (GE) e +1.7°C ai 1785 m del monte Bue, spartiacque tra i comuni di Santo Stefano d’Aveto (GE) e quello di Bedonia (PR).

La giornata proseguirà sulla medesima lunghezza d’onda, grigia e uggiosa, con la possibilità di brevi ed isolati piovaschi tra il genovesato, il Tigullio e il relativo entroterra; qualche occhiata soleggiata avrà luogo nel pomeriggio solo sull’imperiese e sull’estremo savonese occidentale. Il vento meridionale andrà rinforzandosi nel corso del dì, soffiando con raffiche anche superiori a 30 km/h sui settori costieri medio-levantini e sulle dorsali montuose comprese la valle dell’Erro, la val d’Orba e la valle Stura (“Marin bianco”). Il mare, che si manterrà generalmente poco mosso, subirà un brusco rinforzo a partire da questa sera, a largo dello spezzino.

Buongiorno Liguria