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Il SOFFIO DELL’OCEANO

Un esteso sistema di bassa pressione, con centro motore dislocato in prossimità del golfo di Biscaglia, determina condizioni di maltempo sul settentrione italiano. Pioggia e vento attendono la Liguria in questa seconda parte di settimana.

Lo sprofondamento sull’ovest europeo di una vasta saccatura depressionaria, ricolma di aria moderatamente fredda, di estrazione artico-marittima, stimola la risalita di umide e tiepide correnti sciroccali verso il nord-Italia e la Liguria, ove va assistendosi ad un progressivo deterioramento delle condizioni del tempo, che già stamane presenta connotati spiccatamente instabili, specie sul medio-levante, interessato da nuclei piovosi, anche di moderata intensità (Lavgana 8.4 mm). Sempre mite il riscontro termico complessivo, a fronte di valori compresi grossomodo tra +11 e +14°C lungo la linea di costa e tra +7 e +10°C nell’interno; per rinvenire numeri apprezzabilmente più bassi occorre salire di quota, come testimoniatoci dai +3,9°C del monte Laghicciolo (1260 m), +2.7°C della loc. Prato della Cipolla (1585 m) e +1.6°C dalla sovrastante vetta del Bue (1785 m).

Salvo effimere occhiate soleggiate, il dì trascorrerà in prevalenza grigio, con la possibilità di precipitazioni sparse, maggiormente insistenti sul settore centro-occidentale; in serata assisteremo poi ad un generale acuimento della fenomenologia, che comincerà ad acquisire prevalente carattere di rovescio. Il tutto accompagnato da una moderata ventilazione meridionale, tesa sui bacini padani, ove potranno registrarsi raffiche fino a 40/50 km/h. Il mare si manterrà generalmente mosso, rinforzerà dal tardo pomeriggio a partire da ponente. Le temperature massime si attesteranno per lo più tra +13 e +16°C sulle riviere, tra +10 e 12°C nell’entroterra.

La giornata di domani vedrà le piogge concentrarsi sul comparto medio-ponentino (Imperiese e savonese), stante la direttrice orientaleggiante delle correnti ai bassi livelli atmosferici. Altrove il tempo si manterrà asciutto, e anzi, appare assai probabile l’affermarsi di schiarite anche ampie, specie sullo spezzino, in lento, ma graduale estensione verso ovest. Sabato 24, la rotazione dell’asse dell’ormai ex saccatura, evolutasi nel frattempo in goccia fredda, si renderà responsabile del transito di un nuovo impulso perturbato sul nord-Italia e sulla Liguria, oltre che dell’affluenza di masse d’aria decisamente più fresca, di origine artico-marittima.

Buongiorno Liguria.