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IN ARRIVO PRIMO PROMONTORIO DI MATRICE SUBTROPICALE DELLA STAGIONE

Che qualcosa, o meglio qualcosina, di diverso fosse accaduto alle nostre latitudini in queste prime 3 settimane di Aprile era abbastanza chiaro, e in nostro soccorso ci viene, come sempre, la mappa delle anomalie di geopotenziale a 500 hPa relativa appunto ai primi 22 giorni di questo mese. Come potete vedere dall’immagine in alto l’Europa meridionale risulta “spaccata” in 2 parti: quella più occidentale, e in particolare sulla Penisola Iberica, si notano colori tendenti al rosso, indicatori del fatto che su tali zone si è avuto fasi anticicloniche piuttosto persistenti, mentre più a levante, ed in particolare sull’Italia, sono presenti colori tendenti al viola, sintomo del fatto che sono transitati diversi sistemi frontali, più o meno produttivi in termini di precipitazioni per le nostre lande. Difatti, nonostante non abbia piovuto molto, almeno per due terzi della nostra regione, il mese di Aprile è risultato essere quello più prolifico (da inizio anno) dal punto di vista dei mm di pioggia caduti al suolo. Chi invece non ha usufruito sufficientemente di queste situazioni è stato l’Imperiese, in particolare quello costiero, dove non si sono raggiunti nemmeno i 10 mm mensili e, se allarghiamo lo sguardo al passato, ci accorgiamo che su tali zone non siamo nemmeno a 60 mm da inizio dell’anno. Ancora più impietoso è il fatto che su queste zone (e non solo) sussista una fortissima siccità che prosegue ormai da molti mesi (non piove adeguatamente da almeno un paio di anni).

Inoltre siamo appena entrati nella fase primaverile più acuta che anticiperà la stagione estiva che, di riffa o di raffa, il suo mestiere lo porta a termine quasi sempre in modo egregio. Le piogge, in tal senso, saranno di rado diffuse e organizzate in favore, se non altro, di quelle “puntuali“, o comunque molto localizzate, tipiche degli episodi temporaleschi, che difficilmente andranno a sopperire il deficit idrico che agisce come un macigno sul Nord Italia, e non solo. E, puntuale come un orologio svizzero, arriva anche la prima rimonta del promontorio di matrice subtropicale della stagione, che interesserà la nostra Penisola per tutta la settimana attuale, portando valori termici un po’ ovunque sopra la media del periodo, e tempo generalmente stabile.

Pare però che tale rimonta dell’alta pressione possa avere vita relativamente breve: infatti, proprio a cavallo del prossimo weekend, un’ondulazione del getto potrebbe traghettarci un sistema di bassa pressione di origine atlantica, il quale potrebbe essere foriero di precipitazioni, la cui intensità non è assolutamente prevedibile al momento, come è normale che sia. Però arrivano conferme da parte dei modelli matematici su una fase perturbata che potrebbe interessare la nostra Penisola (Liguria compresa) tra domenica 30 aprile e lunedì 1 maggio.

Nei prossimi giorni vi forniremo ovviamente maggiori dettagli attraverso le nostre rubriche.