L’appropinquarsi dall’ Europa continentale di quella che in gergo viene denominata “goccia fredda” determina un progressivo inasprimento dell’instabilità sul nord-Italia e sulla Liguria, oltre che un importante calo termico.
Sul mar Tirreno seguita a dominare una modesta circolazione depressionaria, veicolatrice di umide correnti meridionali, foriere a loro volta di condizioni di tempo spiccatamente variabile, e a tratti instabile sul nord-Italia. Ma la situazione è destinata a vivacizzarsi: una saccatura ricolma di aria fredda , proveniente dai lidi settentrionali del Continente, è ora in procinto di abbordare l’arco alpino, e minaccia di scivolare fin sulla nostra regione entro la giornata di domani; l’incontro/scontro di questa figura barico-termica con un substrato tutto sommato mite quale quello ligure, non farà altro che acuire i caratteri di instabilità già presenti, e che a partire dalla prossima notte potranno sfociare nella genesi di fenomeni a sfondo temporalesco, localmente anche di forte intensità. In questo frangente tuttavia, complice una sensibile flessione delle temperature, le quali giungeranno ad oscillare su valori più consoni all’inizio di Dicembre che non alla metà di Ottobre, l’elemento che rileverà di più dal punto di vista meteorologico sarà la probabile comparsa della dama bianca a quote relativamente basse per il periodo sul nostro Appennino. Ma di tutto ciò vi parleremo nel bollettino previsionale odierno.
Frattanto, intensi rovesci piovosi in risalita dal Golfo vanno interessando il settore centro-orientale della regione: in questo senso, dalla rete osservativa, spiccano certamente i 45.4 mm di Belpiano, nel comune di Borzonasca (GE), in alta valle Sturla, i 38.0 mm di Rezzoaglio (GE) in alta val d’Aveto, e i 36.2 mm di Favale di Malvaro (GE) in alta val Fontanabuona; ma discrete cumulate pluviometriche si rilevano anche sugli adiacenti tratti costieri: 32.6 mm a Bogliasco (GE), 11.8 mm di Sori (GE) e 13.0 mm di Rapallo (GE).
La giornata proseguirà nel segno della variabilità meteorologica, in seno alla quale non mancheranno nè fugaci ed effimere schiarite, nè manifestazioni di instabilità; il quadro termico mostrerà i primi segni di cedimento, soprattutto in quota, ove in parte è già attivo il contributo freddo ruotante attorno alla figura depressionaria che ci interesserà dalla prossima notte.
Buongiorno Liguria.