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L’ALTA PRESSIONE OCEANICA INFLUENZA ANCORA IL TEMPO IN LIGURIA

Giunti nel mese di Aprile, gli occhi di tutti gli appassionati di Meteorologia e non, sono puntati inevitabilmente sulla Primavera e su cosa potrebbe regalarci in ambito atmosferico. I più esperti del settore stanno già tracciando tendenze a lungo termine, studiando diversi fattori e cercando di collegare tutti i pezzi del puzzle, nonostante la grande difficoltà in cui ogni anno incorrono, in quanto l’atmosfera, essendo un sistema fortemente caotico, si presta a facili e alquanto imprevedibili “scossoni” che possono far deviare il corso naturale delle cose da una parte piuttosto che dall’altra. In ogni caso, ciò che a noi interessa in questa rubrica settimanale è seguire passo dopo passo le dinamiche meteorologiche che andranno via via susseguendosi nei prossimi mesi, e di certo non mancherà mai da parte nostra una visione a medio-lungo termine, corredata ovviamente ogni volta da ipotesi e basi ben fondate.

Lo schema circolatorio del mese di Aprile, almeno per quanto concerne la sua prima parte, sembra ricalcare fedelmente ciò che è avvenuto in media durante l’ultima stagione invernale: l’alta pressione oceanica rimane ben strutturata e addossata sull’Europa occidentale, mentre sul suo bordo orientale sono costrette a scivolare le fredde correnti settentrionali. Infatti, nel corso della prossima settimana sembra essere proprio questo lo scenario più probabile, secondo i modelli meteorologici a scala globale. Le classiche “westerlies”, ovvero i venti occidentali caratteristici delle nostre latitudini, vengono in gran parte bloccate proprio dalla struttura solida anticiclonica, posta ad ovest del continente europeo. Ciò che ne risulta sulla nostra regione è proprio un certo tipo di clima più secco e mite che sta caratterizzando i primi mesi del 2017, e la tendenza non sembra quindi discostarsi troppo da questo genere di situazione.

Pertanto, nella settimana che ci porterà alle feste pasquali, le masse d’aria più fredde ed instabili interesseranno molto probabilmente l’Europa settentrionale e quella centro-orientale, dove le temperature caleranno su valori inferiori rispetto alla media del periodo. In Italia, invece, solo le regioni nord-orientali, ed in generale quelle adriatiche, risentiranno almeno parzialmente di queste correnti settentrionali, proprio durante le vacanze di Pasqua. Su tali zone, se dovesse essere confermata questa previsione, saranno quindi possibili temporali e locali nevicate lungo la fascia appenninica.

E in Liguria? Dalle nostre parti il tempo sarà in gran parte stabile e le temperature su valori tipici della Primavera. Solo martedì un cavetto d’onda nord-atlantico potrà arrecare generali condizioni di instabilità con possibili sporadici e localizzati fenomeni temporaleschi, più probabili comunque nelle nostre valli interne. Per il resto, parlare ora del periodo pasquale in modo dettagliato è un pò prematuro, ma ciò che si scorge al momento sembra abbastanza confortante, anche se saranno da tenere d’occhio eventuali fasi instabili.