Un cuneo anticiclonico di matrice nord-africana si fa strada verso settentrione rinforzandosi temporaneamente su tutta l’Italia.
L’isoterma di +17° a 850 hpa (circa 1500 m di quota) raggiungerà oggi la verticale della Liguria provocando un aumento termico anche al suolo, specie nelle zone interne. Rialzo più contenuto lungo le coste e sulle retrostanti alture, dove il mare mitigatore ci metterà lo zampino.
La nostra regione rimane infatti sotto l’influsso di correnti umide nei bassi strati che ancora questa mattina generano maccaja lungo la costa. Il calore del sole e il progressivo rinforzo altopressorio tenteranno poi di dissolverla dalla tarda mattinata/primo pomeriggio, quando le schiarite si imporranno con decisione, specie ai lati regionali.
Diamo ora uno sguardo alla rete Limet. Le temperature minime non sono scese al di sotto dei 18-19 gradi sui litorali a causa della copertura nuvolosa, mentre si sono raggiunti localmente i 13 gradi nelle vallate più interne “risparmiate” dalla maccaja notturna. L’umidità, ad eccezione delle vette montuose, è ovviamente elevata, compresa tra 80% e 100%. I venti sono quasi assenti o a regime di brezza.
Nubi basse ancora ben compatte su tutta la costa e nell’immediato entroterra dove si sta verificando anche qualche pioviggine in corrispondenza degli addensamenti più consistenti. Bella mattinata soleggiata invece sulle Alpi Liguri, sulle cime avetane e sui versanti padani più interni. Dalla sera qualche velatura e nube alta di poco conto potrà fare la sua comparsa a partire dai settori più occidentali. Si tratta di nubi innocue, primo segnale di un progressivo indebolimento del promontorio anticiclonico.
Sì, come ormai “da copione”, una circolazione depressionaria in lento avanzamento da ovest condizionerà il tempo della prossima settimana, specie a partire dalla giornata di martedì. La variabilità sembra dunque volersi imporre nuovamente in questo inizio d’estate meteorologica tutt’altro che monotono.
Buon giorno Liguria!