L’Europa in assetto invernale, la Liguria si prende una pausa! E’ questa la tendenza intrapresa dalle più importanti figure bariche che coinvolgono il Vecchio Continente, con i prodromi di una configurazione che si stanno delineando proprio in questi ultimi giorni.
L’alta pressione delle Azzorre, con la sua espansione verso l’Europa, agevola la discesa di aria decisamente più fresca verso la penisola italiana, andando ad alimentare la bassa pressione presente in queste ore tra mar Ionio e mar Egeo.
La nostra regione, in questo contesto, risente solo marginalmente delle correnti più fresche orientali, con un cambio deciso delle condizioni termiche, che sanno poco di estate durante la notte e le prime ore del mattino soprattutto in montagna, nelle bassure interne e nelle piane dove la dispersione del calore avviene in modo più efficace, ancora gradevoli, tuttavia, di giorno, grazie all’irraggiamento solare e a una leggera componente favonica (le correnti da est – nordest tendono a comprimersi e quindi a scaldarsi dagli appennini verso la costa) che regalano massime diurne ancora superiori ai 22/24 gradi un po’ ovunque.
I cieli, stante le correnti più secche, risultano ben visibili, limpidi sebbene non manchino annuvolamenti sparsi che solo in prossimità delle zone interne potranno dar luogo a qualche addensamento più compatto e qualche raro e occasionale rovescio.
La tendenza per i prossimi giorni prevede la disposizione dell’alta pressione ancora più a nord e la discesa verso la penisola italiana e il cuore del Mediterraneo di aria ancora più fredda, che sarà responsabile di una deterioramento del tempo durante la prossima settimana. Target, questa volta, saranno soprattutto le regioni orientali, dal nord-est sino al centro-sud, con un coinvolgimento marginale della nostra regione, ancora tutto da decifrare.
Certamente le temperature saranno destinate a scendere di qualche punto, soprattutto le massime, e la neve, su Alpi e Appennino centrale potrà cadere anche a quote medie, ben al di sotto dei 2000 metri.
Insomma, ci attende una modesta parentesi dalle caratteristiche invernali, in virtù di una disposizione barica a livello europeo che, per ora, allontana dalla nostra regione gli spettri di un autunno che ha già mostrato i muscoli.
Buongiorno Liguria!