Didattica
4 Settembre 2020 22:15 Vittorio Scrivo

È accaduto in Siberia. Durante un sorvolo in elicottero, una troupe televisiva del canale Vesti Yamal ha notato una buca che prima non esisteva. Avvicinandosi i reporter si sono resi conto che non si trattava di un forellino, bensì di un enorme cratere cilindrico profondo 50 metri. Tutto intorno hanno rinvenuto pezzi ghiaccio e roccia, distanti anche centinaia di metri dall'epicentro. Secondo gli scienziati la causa è da ricercarsi nell'esplosione […]
2 Agosto 2020 23:18 Vittorio Scrivo

La Siberia è una delle regioni del nostro pianeta dove le conseguenze dei cambiamenti climatici in atto si manifestano con più veemenza. Ora, molti di voi sapranno dell'esistenza del cratere di Batagaika, un enorme voragine termocarsica (la più grande del suo genere), larga circa 800 metri e profonda fino a 100 metri, situata vicino al bacino del fiume Yana, a circa 660 chilometri a nord-est della città di Yakutsk. Le […]
4 Giugno 2020 23:03 Vittorio Scrivo

Si sa come la Russia e altri Paesi nordici ormai da anni siano impegnati nell'estrazione intensiva di gas, petrolio e metalli preziosi nella delicata regione dell'artico. Ebbene, nella città di Norilsk (Siberia settentrionale), una delle più inquinate al mondo a causa delle massicce emissioni di anidride solforosa, sorge una centrale termo-elettrica. Qui, venerdì scorso, 29 maggio 2020, una grossa cisterna contenente gasolio è collassata, causando lo sversamento di almeno 20 […]
18 Marzo 2020 22:50 Vittorio Scrivo

Vi abbiamo parlato delle indagini che alcuni ricercatori stanno portando avanti circa le correlazioni tra la diffusione del contagio da COVID-19 e l'andamento meteo-climatico. Parallelamente, nelle ultime settimane, un gruppo di studiosi della Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA) ha soffermato la propria lente sul possibile rapporto di interdipendenza tra la diffusione del virus e i valori di Pm10, una delle numerose frazioni in cui viene classificato il cosiddetto "particolato", […]
13 Marzo 2020 21:15 Vittorio Scrivo

Ci si domanda se la diffusione di COVID-19 possa essere in qualche modo correlata all'andamento del tempo atmosferico e alle caratteristiche climatiche e se, similmente a quanto osservabile con i classici virus influenzali, in futuro mostrerà le tipiche fluttuazioni stagionali. Consci del fatto che ad ora qualunque conclusione sarebbe prematura (nemmeno il Ministero della Salute si è sbilanciata in merito), alcuni studiosi, osservando la situazione dei contagi documentati nel mondo, […]