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MACCAJA CON QUALCHE SCHIARITA POMERIDIANA

Un richiamo d’aria umida meridionale determina annuvolamenti marittimi costieri sulla Liguria con rischio di qualche piovasco sul Levante. Temperature in graduale ripresa, soprattutto nei valori minimi.

L’irruzione fuori stagione di aria fredda di matrice artica, che ha colpito gran parte dell’Europa centro-orientale determinando un drastico calo delle temperature anche nella nostra regione è andata ormai esaurendosi sul comparto mediterraneo. Ai venti settentrionali delle scorse giornate si sono sostituite correnti umide meridionali che da un lato hanno permesso un rialzo delle temperature con la scomparsa delle gelate notturne nelle zone interne, dall’altro hanno portato addensamenti nuvolosi a tratti compatti lungo le riviere con qualche debole piovasco nelle zone interne.

Dopo una giornata di sabato che ha visto una nuvolosità di tipo basso lungo la costa con schiarite anche ampie nelle ore pomeridiane, questa domenica si è aperta con cieli molto nuvolosi o coperti lungo l’intero arco regionale. Nubi stratiformi che si vanno a formare sotto la spinta delle correnti meridionali che impattano contro i contrafforti appenninici dando luogo così, condensando, alla classica maccaja. Nelle zone interne del Levante ligure qualche goccia è caduta nel corso della notte scorsa e tale rischio permarrà anche durante la giornata odierna. Lungo le riviere la nuvolosità tenderà a rimanere compatta soprattutto nel tratto centrale mentre qualche schiarita con apertura soleggiata sarà possibile su Imperiese e Spezzino.

Il campo termico, stante l’ingresso di correnti sud-occidentali sul Mar Ligure, ha visto una ripresa delle temperature in particolar modo nei valori minimi mentre le massime risentono della maggior copertura nuvolosa. Sono così scomparse le gelate notturne delle scorse notti nelle zone interne che purtroppo hanno creato danni alla vegetazione e alle coltivazioni. Le minime della scorsa notte si sono attestate tra i +12°C e i +14.5°C lungo il settore costiero mentre nelle zone interne le centraline della rete Limet hanno rilevato valori compresi tra i +5°C e i +11°C. In montagna lo zero termico si è riportato intorno ai 2000 metri come testimoniano i +1.3°C del monte Bue (1785 mslm).

La situazione meteo attuale non subirà grosse variazioni anche in apertura di settimana con le solite nubi basse a solcare i cieli in un contesto di estrema variabilità che tenderà a tramutarsi in instabilità a metà settimana quando subentreranno nuovamente correnti fredde settentrionali sul bacino del Mediterraneo apportando un nuovo calo termico. Le temperature fino a quel momento si posizioneranno nelle medie del periodo tendendo a un aumento laddove il sole riuscirà a vincere la tenacia della maccaja.

Buongiorno Liguria