Le nubi sono un insieme di gocce d’acqua e di cristalli di ghiaccio sospesi nell’aria.
Le nubi si formano in seguito alla condensazione o sublimazione del vapore acqueo saturo contenuto nell’aria.
La condensazione nelle nubi avviene attorno ai nuclei di condensazione, particelle microscopiche composte di sali igroscopici, acqua o cristalli di ghiaccio.
Le goccioline d’acqua e i cristalli di ghiaccio così formatisi, del diametro di decine di micron, sono mantenuti in sospensione nell’aria dalle correnti verticali o dalla turbolenza provocata dal vento orizzontale.
Le nubi possono assumere uno sviluppo verticale, orizzontale a banchi o orizzontale a strisce.
Una nube può formarsi per afflusso di vapore acqueo in una massa d’aria (ad esempio per evaporazione dell’acqua contenuta nel suolo o nel mare), oppure per abbassamento della temperatura dell’aria sino alla temperatura di condensazione del vapore acqueo in essa presente.
Classificazione delle nubi:
– Nubi alte:
• cirri: sono piccole nubi con forme a banchi o a strisce, di colore bianco;
• cirrocumuli: si dispongono ad increspature, strisce e piccoli fiocchi formando quello che viene chiamato cielo a pecorelle;
• cirrostrati: formano un velo bianco trasparente.
– Nubi medie:
• altocumuli: hanno forma molto variabile, possono essere a banchi o continue;
• altostrati: formano una distesa nuvolosa informe e grigia;
• nembostrati: sono le tipiche nubi di pioggia, grigie, scure, opache.
– Nubi basse: • stratocumuli: formano una coltre grigia o biancastra con bande scure;
• strati: formano un caratteristico strato grigio, spesso producono pioviggine o nevischio;
• cumuli: nubi bianche, separate le une dalle altre, con sviluppo verticale;
• cumulonembi: sono l’estremo sviluppo verticale dei cumuli, hanno l’aspetto di una torre.