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NUOVO AFFLUSSO DI ARIA INSTABILE

Carta dei fronti e pressione al livello del mare sul continente europeo, alle 2:00 ora italiana

Un profondo minimo depressionario ubicato tra Francia e isole britanniche veicola correnti fresche ed umide sull’Italia settentrionale, predisponendo così un terreno fertile per la formazione di rovesci e temporali, anche di forte intensità.

Nelle prime ore odierne, la Liguria è interessata da precipitazioni deboli o moderate, in risalita da Sud-ovest, con i pluviometri che rilevano quantitativi piuttosto uniformi sull’intera regione, tra 10 e 20 mm. Non mancano tuttavia accumuli maggiori, prossimi ai 30 mm, come confermato dalle seguenti stazioni della rete osservativa:

  • Rezzoaglio-Cerisola (GE, 840 m): 31.2 mm
  • Lago delle Lame (GE, 1060 m): 30.0 mm
  • Molini di Triora (IM, 460 m): 28.8 mm
  • Valcasotto-Pamparato (CN, 1000 m): 27.6 mm

In merito alle temperature, nessuna stazione rileva valori inferiori a 0°C. Lungo la costa, i valori minimi sono compresi tra gli 11.8 °C registrati a Genova Granarolo e Fabbriche (alture voltresi) e 16.4 °C a La Spezia.

Il prosieguo della giornata sarà ancora caratterizzato da un contesto instabile, benché in misura minore rispetto alla notte appena trascorsa. Non sono pertanto da escludersi isolati rovesci, al più moderati, in particolare sul ponente regionale.

Degno di interesse risulterà lo scenario previsto a partire dalla serata, in concomitanza con il vantaggio termico acquisito dal mare nei confronti della terraferma. Fino alla mattinata di domani saranno infatti possibili temporali di matrice marittima associati a locali nubifragi.

Temperature in lieve diminuzione nei valori massimi, ventilazione debole o moderata da est-nord-est.

In previsione di un quadro assai dinamico, vi esortiamo dunque a prendere visione del consueto bollettino previsionale, focalizzando l’attenzione sulla giornata di domani.

Buongiorno Liguria!

Importante: volgendo lo sguardo oltre i confini regionali, in particolare per le zone prealpine al confine tra Lombardia nord-occidentale e Piemonte nord-orientale, è possibile notare accumuli pluviometrici di gran lunga superiori a quelli liguri. Ciò è dovuto ad un intenso richiamo sciroccale dalle coste adriatiche meridionali in contrasto con l’afflusso di aria più fresca in discesa dalla catena alpina.

Carta dei venti al suolo previsti per le 8:00 odierne dal modello ECMWF. Evidente il poderoso richiamo sciroccale dalle coste ioniche ed adriatiche in Pianura Padana

A titolo di esempio, si registrano (nelle ultime 24 ore):

  • Someraro (VB, 425 m): 120.0 mm
  • Pallanza (VB, 202 m): 101.2 mm
  • Luvinate (VA, 424 m): 97.5 mm
  • Crosio della Valle (VA, 300 m): 98.8 mm

Per chi desiderasse rimanere aggiornato sullo sviluppo della situazione, suggeriamo di consultare le reti di monitoraggio Meteo 3R e Centro Meteo Lombardo.