Una profonda circolazione ciclonica posta sul Golfo di Biscaglia, con minimo pressorio di 980 hPa, richiamerà correnti umide e miti; determinando così piogge anche a carattere di rovescio intenso.
A partire dalla giornata di ieri delle precipitazioni hanno interessato gran parte della regione. Dalla serata forti rovesci si sono avuti nel tratto compreso tra il Savonese orientale e il Genovesato occidentale a causa di una linea di convergenza tra scirocco e tramontana. Nel corso della notte questa convergenza ha portato i maggiori accumuli sul ponente genovese, con picchi di oltre 240mm a Genova Cornigliano; intorno ai 150mm/170mm altrove. Questa grande quantità di millimetri ha portato anche all’esondazione di qualche corso d’acqua (Fegino e Ruscarolo a Genova) e a numerosi smottamenti e frane. Nel corso delle prossime ore il rinforzo dello scirocco e la ritirata della tramontana, faranno sì che i fenomeni più intensi si concentrino su tutto l’entroterra del centro-ponente.
Sul resto della regione precipitazioni sparse, solo localmente a carattere di rovescio. Le temperature minime sono in aumento, a causa della copertura nuvolosa e della ventilazione meridionale. Troviamo valori tra i 10/13°C sul tratto costiero e tra i 0/11°C nell’entroterra.
Un occhio di riguardo, oltre alle precipitazioni, andrà dato al vento e alle condizioni meteo-marine; già da metà mattinata infatti, lo scirocco rinforzerà fino ad arrivare a burrasca e il mare sarà agitato o molto agitato.
Considerando la persistenza dei fenomeni, l’azione combinata della convergenza, dello stau ad opera dei rilievi e anche della fusione della neve in quota, con conseguente ingrossamento dei corsi d’acqua da Ventimiglia fino al Voltrese; sarà necessario un attento monitoraggio dell’evoluzione meteorologica delle prossime ore, visto che non saranno da escludere criticità, soprattutto sul centro-ponente.
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