L’autunno, dopo qualche segnale illusorio a inizio Settembre, non riesce ad ingranare sul Mediterraneo.
L’assetto termico e sinottico si presenta ancora in veste tipicamente estiva sull’Europa centro-meridionale. Le depressioni atlantiche, guidate da un getto piuttosto teso, scorrono a latitudini elevate, mentre una vasta figura anticiclonica si distende agevolmente sul Mediterraneo garantendo la prosecuzione dell’estate settembrina. Sulla Liguria ci aspettiamo tempo stabile nei prossimi giorni, anche se non sempre pienamente soleggiato, con temperature che si manterranno al di sopra delle medie del periodo, sia al suolo che in quota.
Diamo ora uno sguardo alla rete osservativa, nonostante siano poche le novità sul piatto. Notiamo valori minimi simili a ieri lungo la costa, compresi tra 18 e 22 gradi, più freschi e molto variegati nell’entroterra. La località più fredda è Calizzano, in alta Val Bormida, con i suoi 9.5 gradi toccati alle 7.18. Come di consueto, in regime anticiclonico, le brezze di terra soffiano durante la notte e al mattino, mosse dalla differenza di temperatura, e dunque di pressione, tra l’entroterra (più fresco) e il mare (più caldo). Nel pomeriggio si imposteranno invece le brezze marine a partire dai lati regionali, stante il riscaldamento della terraferma e la conseguente inversione del gradiente termo-barico.
I cieli sono sereni o poco nuvolosi su tutto il territorio, sporcati solo da qualche sottile velatura. Passaggi nuvolosi medio-alti più consistenti potranno verificarsi durante la giornata, specie a ponente, mentre qualche piovasco non è da escludere su Alpi Liguri e Appennino centro-orientale a partire dalla tarda mattinata. Le massime saranno stazionarie, generalmente comprese tra 24 e 27 gradi. Solo sulla piana del Magra si potranno superare i 28-29 gradi ma con tassi di umidità medio-bassi.
Ad ora non si scorgono veri segnali di cambiamento sui modelli matematici, se non illusori affondi atlantici puntualmente smentiti. La presenza delle tempeste tropicali in pieno Atlantico e il periodo di transizione tra estate e autunno rendono le mappe piuttosto inaffidabili sul medio-lungo termine. Inutile dunque azzardare previsioni su eventuali rotture, sarebbe come tirare ad indovinare. Occorre attendere con pazienza lo sbrogliarsi della matassa modellistica, ancora troppo intricata. Le piogge autunnali intanto possono ancora aspettare.
Buongiorno Liguria!