Sulla nostra regione affluisce aria relativamente più mite di matrice polare marittima, atteso un rialzo termico lungo la costa ed in quota.
L’aria fredda da est che si è riversata sul Nord Italia nei giorni scorsi, non ha avuto modo e tempo per depositarsi adeguatamente al suolo che aria più mite di matrice oceanica stava già affluendo dai comparti nord-occidentali europei. Oggi, una circolazione meridionale investirà la nostra regione portando ad un inesorabile aumento termico, tanto lungo i litorali quanto in Appennino, accompagnato da nuvolosità bassa d’origine marittima.
Nella scorsa nottata si sono rilevate nevicate, perlopiù moderate, sull’Appennino di levante: in Val d’Aveto e appennino spezzino oltre i 1200/1300 m, con accumuli al suolo più consistenti solo oltre i 1600/1700 m di quota. Temperature ancora gelide sulle vette appenniniche, -5.1°C di minima al Rifugio La Terza (IM, 2065 m). Freddo anche l’entroterra e soprattutto i versanti padani, freschi i settori costieri compresi tra genovesato ed imperiese ancora interessati da ventilazione settentrionale e dove i cieli sono sereni o poco nuvolosi. Più mite lo spezzino e l’estremo levante, già interessati dai venti di libeccio e nuvolosità bassa.
In giornata ci attenderà un rialzo termico, con l’arrivo dello scirocco “di ritorno” anche sul genovesato e relativo entroterra. Variabilità sul levante ligure, schiarite invece su savonese ed imperiese. Mare agitato al largo, mareggiata moderata sui litorali di levante.
Per la giornata di domani, 17 gennaio 2017 dovremo aspettarci schiarite e ventilazione in rotazione dai quadranti settentrionali, con nuovo calo termico a partire dall’Appennino. Per tutti i dettagli vi rimando al bollettino previsionale in uscita nel pomeriggio.
Buongiorno Liguria!