Lungo il bordo orientale dell’anticiclone, posizionato sull’ovest europeo, scorre aria fredda da nord verso i Balcani, interessando l’Italia solo marginalmente. In Liguria si impongono flussi secchi settentrionali, responsabili di una giornata serena e limpida.
Qualche nube residua insiste solo sul centro e sul levante, ma in rapido diradamento nel corso della mattinata. Le temperature minime sono comprese tra 7 e 12 gradi sulla costa, mentre nei fondovalle interni si sono verificate diffuse gelate, grazie all’inversione termica. Il valore più basso lo troviamo però in quota, ai 2065 metri del Rifugio La Terza, sul Saccarello, dove si registrano – 6.3 gradi.
I venti soffiano forti dai quadranti settentrionali sul centro e sul ponente, dove i tassi di umidità sono scesi al di sotto del 40%, raggiungendo anche il 20% sull’estremo ponente. È l’effetto dei venti di caduta, che scendendo dai pendii montuosi si scaldano e si seccano per compressione. Sullo spezzino l’umidità è ancora elevata ma si imporrà anche qui il favonio nelle prossime ore. Attenzione alle raffiche, che allo sbocco delle valli e sui crinali potrebbero superare i 60 km/h, specie sul centro-ponente.
Il pomeriggio trascorrerà in compagnia del sole e del vento su tutta la regione. Le temperature massime, in aumento, potranno toccare anche i 15 gradi sulle riviere, mentre rimarranno negative in quota.
Buongiorno Liguria!