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SUPER ANTICICLONE DI NOVEMBRE CON MACCAJA IN AGGUATO

Alta pressione ancora in ( anomalo) rinforzo su gran parte dell’Europa centro-occidentale. Tempo stabile e molto mite sulla Liguria dove, ad inizio settimana farà la sua comparsa lungo le coste la maccaja ( nubi basse).

A poco meno di un mese dall’inizio dell’inverno meteorologico ( 1° dicembre), ci troviamo a commentare condizioni meteo di stampo molto mite primaverile con l’autunno che si fa ricordare soltanto per le giornate corte, il calo termico notturno, le brume nelle zone interne. Pur in questo periodo dell’anno, siamo alle prese con un robusto anticiclone di matrice sub-tropicale che è andato rinforzandosi dal bacino occidentale del Mediterraneo fino all’Europa centrale bloccando di fatto ogni velleità d’ingresso alle correnti atlantiche e costringendole a passare alle alte latitudini.

Le fasi di alta pressione non sono rare in questo periodo, la cosiddetta “Estate di San Martino” nella tradizione popolare ne è la riprova. L’anomalia risiede nella durata prevista di questa fase di tempo stabile e molto mite, oltre la metà del mese e nei valori di pressione e di temperatura (soprattutto in quota) raggiunti. Lo zero termico è atteso in ulteriore risalita ad inizio settimana oltre i 3500 metri, valori da pieno luglio!

Sulla Liguria il tempo anche nella giornata domenicale si manterrà stabile e soleggiato, sulla falsariga del sabato con temperature sopramedia di almeno 5-7 gradi. Le minime della notte appena trascorsa si sono mantenute miti lungo la costa, comprese tra 10 e 16°C e in montagna dove maggiormente si fa sentire l’azione dell’aria mite in arrivo dal Nord Africa. Subito a ridosso della costa e nei fondovalle dell’entroterra notevole risulta l’escursione termica ( fino a 20 gradi) a causa del fenomeno dell’inversione termica.

Durante le notti serene con aria calma si ha irradiazione di calore da parte del suolo che si raffredda con l’aria a contatto con esso. Prende forma l’inversione termica – cioè la temperatura aumenta con l’altezza – le minime della notte di +0.6°C a Calizzano in val Bormida, +3.7°C di Masone in valle Stura, 0.7°C di Rezzoaglio in val d’Aveto contrapposte ai +16.2°C del monte Fasce 860 m e i +10.5°C del monte Bue 1785 m ne sono una riprova.

L’evoluzione prevista per i giorni a venire non vedrà grossi cambiamenti a carattere barico, l’alta pressione dominerà incontrastata anche sulla Liguria. Il soleggiamento di questi giorni sarà però inficiato lungo le coste dall’aumento della nuvolosità di tipo basso marittimo-costiero, la cosiddetta maccaja, a causa di un refolo di aria umida nei bassi strati che verrà così intrappolata dal “coperchio” anticiclonico. Qua e là potrà fare capolino qualche occhiata di sole, soprattutto nelle ore centrali del giorno, pur tuttavia per trovare cieli sereni e aria mite si dovrà salire in montagna intorno ai 1000-1200 metri da dove sarà osservabile il “mare di nubi” addossato al semi cerchio marittimo ligure.

Buongiorno Liguria