L’anticiclone delle Azzorre si trova ben saldo tra l’Oceano Atlantico e la penisola iberica in posizione tale da favorire l’afflusso di correnti miti e secche da nord-ovest sull’Italia settentrionale, mentre resiste lungo la costa ligure una circolazione umida nei bassi strati.
La mattinata si apre intanto con poche nubi e con tassi di umidità bassi in montagna, specie sulle Alpi Liguri, mentre prevalgono le inversioni termiche nelle conche predisposte all’irraggiamento notturno. Possiamo infatti notare sulla nostra rete osservativa temperature minime di -3°C a Bardineto, in alta Val Bormida, e di -2.6°C a Rezzoaglio basso, in Val d’Aveto, con tassi di umidità superiori all’80-90%, mentre registriamo +6.4°C sul Monte Laghicciola, e +7.1°C a Viozene, con tassi di umidità inferiori al 40-50%. Aria secca e mite in quota dunque, umida e fredda nei fondovalle, umida e mite invece lungo la costa, dove le temperature si attestano generalmente tra 6 e 10 gradi, con qualche punta superiore sul settore centrale.
Nelle prossime ore poche saranno le variazioni ed anche il vento si manterrà debole o al più moderato sulla nostra regione, ad eccezione delle vette montuose, mentre forti raffiche di favonio da nord-ovest interesseranno molte valli piemontesi con conseguenti valori termici decisamente elevati per il periodo. Le massime saranno comunque sopra la media anche sulla Liguria, specie sui versanti padani centro-occidentali, dove l’intrusione di aria più secca farà salire i termometri anche a fondovalle. Lungo la costa l’aumento termico sarà più contenuto, a causa di una circolazione umida, seppur debole, che potrà anche favorire la formazione di banchi di nubi basse sul centro-levante. Seguite i prossimi bollettini per i dettagli sul weekend.
Buongiorno Liguria!