La prima perturbazione atlantica del nuovo anno è transitata durante la giornata di ieri, arrecando condizioni di generale maltempo su tutto il Nord Italia, con nevicate diffuse fino in pianura su molte città.
Sulla Liguria sono state protagoniste le piogge lungo i litorali, più cospicue su Imperiese e Levante ligure con accumuli tra 15 e 40 mm, e il fenomeno del gelicidio (pioggia congelante con temperature negative) nell’entroterra a causa di coriacee “falle” termiche in quota, che non hanno permesso in un primo tempo ai fiocchi di scendere fino al suolo.
Ma molti lettori si chiederanno, perché durante le ore serali/notturne la neve è riuscita ad arrivare fino ai fondovalle appenninici?
In quella finestra temporale è transitato il fronte freddo della perturbazione con associate precipitazioni più consistenti e durarature, riuscendo così a scalzare via le inversioni termiche in quota che impedivano precedentemente la neve.
Durante la giornata odierna, il tempo risulterà stabile e soleggiato anche se un po’ ventoso lungo le coste, specie a ridosso dei crinali e allo sbocco delle vallate, con possibili raffiche fino a 50/60 km/h.
Le temperature risultano in media e attualmente oscillano tra 4 e 11 gradi lungo le riviere e fra -3 e +3 gradi nelle zone interne montane.
Già a partire dalla serata odierna aumenteranno a partire da ovest nuovamente le nubi e durante la prossima notte inizieranno le prime piogge associate alla seconda perturbazione atlantica in arrivo. In Appennino, sopra gli 800/1000 metri e localmente più in basso sui versanti padani sono attese nuove deboli nevicate.
Sarà interessata tutta la regione, anche se i massimi precipitativi si avranno sul settore centro – orientale.
Buongiorno Liguria!