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TREGUA DALL’INSTABILITA’? NON ANCORA

I primi raggi di sole filtrano nella vallata di Godano (SP)

La discesa di aria più fresca sull’Italia, accompagnata da temporali, grandine e violente raffiche di vento, lascia gradualmente spazio ad una nuova espansione anticiclonica sul Mediterraneo centro-occidentale, che raggiungerà verosimilmente il suo apice nel fine settimana, con picchi di 20°C/21°C a 1500 m di quota.

Anche la Liguria si è resa protagonista di fenomeni intensi, favoriti da un gradiente termico acuito dall’ingente quantità di calore accumulato, che funge da eccellente combustibile per i diversi temporali verificatisi nelle ultime quarantotto ore.

L’alba odierna restituisce una situazione assai eterogenea sul fronte delle temperature minime notturne. Come testimoniato dalla rete osservativa, lontano dal mare, i valori risultano di poco superiori ai 10°C, ad esempio:

  • Parazzuolo di Rezzoaglio (GE, 825 m): 10.1°C
  • Cabanne di Rezzoaglio (GE, 818 m): 10.6°C
  • Rifugio La Terza (IM, 2065 m): 11.6°C
  • Loco di Rovegno (GE, 610 m): 11.9°C
  • Montoggio (GE, 446 m): 13.4°C

Mentre lungo la costa, diverse stazioni superano i 25°C. Nella fattispecie, la più fresca risulta Genova Granarolo, con 21.1°C, mentre la più calda Loano (SV) con 26.9°C.

La mattinata sarà prevalentemente soleggiata, mentre dalle ore centrali sarà protagonista, ancora una volta, l’attività convettiva sui rilevi, specie su Alpi Marittime e Appennino di levante, con possibile coinvolgimento costiero.

Temperature in lieve aumento, ventilazione ancora localmente sostenuta sul settore centrale. Mare mosso a ponente, poco mosso a levante.

Come di consueto, vi ricordiamo di prendere visione del bollettino previsionale e dell’ultimo articolo della rubrica “analisi circolazione”, a cura di Luca Pittaluga, raggiungibile a questo link.

Buongiorno Liguria!