Nuova rimonta dell’alta pressione sub-tropicale africana in avvio di settimana sull’Italia. Liguria ai margini con rischio nubi basse (maccaja) lungo le coste, più sole sui monti.
Il veloce passaggio di un nucleo di aria più fredda in quota nella giornata di ieri, ha riportato le temperature su valori più consoni al periodo con un calo fino a 10 gradi in meno, rispetto a quella anomalia positiva che in settimana aveva visto le temperature massime arrivare a toccare punte di +23/+25°C. Le temperature minime registrate nel corso della notte appena trascorsa confermano tale diminuzione segnando valori a una cifra anche lungo la costa. Da ponente verso levante si è registrata una certa omeotermia con i +8.1°C di Imperia nord-est, i +8.7°C di Savona, i +8.8°C di Genova Marassi, i +8.9°C di Rapallo (GE) ed i +8.7°C di La Spezia centro. Valori minimi in ulteriore calo nelle zone interne di fondovalle complici le inversioni termiche derivanti dai cieli mantenutisi sereni. Così Calizzano in val Bormida ha segnato una minima negativa di -0.8°C, +4.3°C invece sul settore centrale nella località di Masone (GE), +2.0°C a Loco di Rovegno (GE), +3.9°C a San Benedetto di Riccò del Golfo (SP).
La depressione responsabile di questa rinfrescata è ormai traslata verso sud isolandosi in goccia fredda in quota e da ovest la pressione va gradualmente risalendo e lo farà ancor più nel corso della prossima settimana. La contemporanea risalita di aria calda di matrice azzorriana verso le alte latitudini andrà a richiamare una nuova discesa di aria fredda sull’ Atlantico portoghese. Tale massa d’aria alimenterà così la profonda saccatura semi stazionaria presente da settimane poco a nord delle isole Azzorre con la diretta conseguenza di richiamare una nuova avvezione di aria calda direttamente dall’Africa in seno alla nuova espansione sul Mediterraneo dell’alta pressione sub-tropicale.
Un nuovo anticipo di estate si profila dunque per la nostra Penisola, in particolar modo per le regioni centro-meridionali mentre il Nord Italia e la Liguria rimarranno ai margini. Sulla nostra regione dovremo fare i conti con la superficie marina ancora fredda che andrà da un lato ad inibire la risalita termica ma dall’altro sarà la responsabile dell’insorgenza delle nubi basse marittimo-costiere. Maccaja che già in questa mattinata di domenica si è affacciata lungo la costa tra il Savonese e il Tigullio dato un blando richiamo meridionale nei bassi strati. Cieli prevalentemente sereni agli estremi della regione su Imperiese e Spezzino nonché sui rilievi delle Alpi Liguri/Marittime e dell’Appennino orientale dove nella giornata di ieri l’instabilità derivante dal passaggio freddo in quota ha dato luogo a rovesci nevosi sopra i 1500 metri. Una settimana, quella entrante, all’insegna della variabilità con alternanza di sole e nubi in agguato più insistenti lungo la fascia costiera. Le temperature, a partire dalle massime, saranno in aumento, meno pronunciato nelle zone soggette alla nuvolosità.
Buongiorno Liguria