Carcare questa mattina, foto via IVG. Ingenti danni in Val Bormida.
La depressione presente sulla Penisola Iberica sta per sprofondare verso il Marocco. Siamo alle battute finali di questa intensa ondata di maltempo, ma teniamo ancora alta l’attenzione.
Nella giornata di ieri, sabato 26 ottobre, abbiamo sperimentato una struttura temporalesca autorigenerante di notevole intensità. Ha cominciato a levante, molto più a levante di quanto ci aspettassimo, scaricando i maggiori quantitativi di pioggia per fortuna in mare. A seguire, sotto la forte spinta dello scirocco, è avanzata verso il savonese, saltando il capoluogo, interessato solo da piogge moderate. Una volta arrivata alle porte di Savona, è stato un gioco-forza continuo tra lo scirocco pimpante e una più debole tramontana in contrasto. La convergenza ha basculato tra ponente genovese e val Bormida. A Cogoleto, dove sono caduti in totale circa 210.6 mm, la fase più intensa nel primo pomeriggio, con incredibili valori registrati dalla stazione meteo:
- 5 minuti: 26.8 mm
- 10 minuti: 46.2 mm
- 15 minuti: 60.0 mm
- 30 minuti: 94.2 mm
- 45 minuti: 110.0 mm
- 60 minuti: 119.6 mm
Diversi rii e torrenti non hanno retto l’ingente quantità d’acqua, esondando in poco tempo, soprattutto tra Varazze e Arenzano. In località Gazzo, sopra Arenzano, la forte esondazione del Rio Lissolo ha travolto tre auto e purtroppo risulta disperso un uomo di 62 anni. Anche oltre la catena del Reixa-Beigua, le piogge sono state molto abbondanti, provocando un deciso innalzamento dello Stura e dell’Orba, fortunatamente entro le soglie rosse.
Successivamente il temporale autorigenerante si è bloccato appena ad ovest di Savona. Verso la costa, situazione difficile tra Finale Ligure e Zinola. In particolare, i maggiori disagi si sono avuti a Quiliano, con l’esondazione dell’omonimo torrente. Sull’altro versante, quello padano, la Bormida ha destato molta preoccupazione. Esondata in molti punti, con ingenti danni a Cairo Montenotte, Altare, Carcare, Dego, e non solo… Diverse auto sono riversate nella Bormida. A Piana Crixia (SV) ha raggiunto l’eccezionale altezza di 7.48 metri, con la soglia rossa (la più alta di allertamento) che era posta a 5 metri, quindi ben 2 metri e mezzo oltre. Da considerare anche che ci sono state due distinte ondate di piena, per via di una fase di stanca, con piogge meno intense, prima dell’arrivo poco annunciato del fronte. Fronte che è passato velocemente sull’intera regione, eccezion fatta proprio per la Val Bormida, già duramente colpita. Qui ha ripreso vigore il temporale sotto la spinta dello scirocco, provocando la seconda piena della Bormida.
Dopo un recap della giornata di ieri, veniamo alla situazione attuale e a quanto potrebbe accadere. Le previsioni di questi giorni sono state molto complesse, e la giornata odierna non è da meno. Ci attendevamo un proseguimento delle piogge nella notte e uno scirocco ancora vivace, ma il passaggio del fronte ha cambiato le carte in tavola e lo scirocco è venuto meno. Questa mattina ci troviamo quindi con ampie schiarite a levante, mentre cieli più coperti via via che ci si sposta verso ponente. Ad ogni modo, la situazione rimane da monitorare attentamente fino a questa sera. Nuovi rovesci si stanno sviluppando sul mar Ligure, ed è prevista una loro evoluzione verso nord-ovest, tornando ad interessare quindi il savonese, ma non sarà da meno l’imperiese. Le piogge potranno concentrarsi specialmente nelle aree interne, con possibilità quindi di nuove risposte da parte dei torrenti.
Diamo ora un veloce sguardo alle temperature registrate dalla nostra rete di monitoraggio. Non si riscontrano particolari variazioni rispetto alla giornata di ieri, con valori minimi compresi tra 15 e 18°C lungo la costa, mentre tra 10 e 15°C nell’entroterra; sotto i 10°C solo sui maggiori rilievi. La ventilazione, con lo sprofondare del minimo, piegherà gradualmente verso est. Per finire, il mare si presenterà tra mosso e molto mosso.
Definitivo miglioramento atteso a partire da domani. Nei giorni a venire ci attendono giornate stabili, ma vi invitiamo a seguire i nostri aggiornamenti tramite il bollettino.
Buongiorno Liguria.