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LIGURIA SOTTO STRESS IDROGEOLOGICO

Immagine dal satellite

Dall’immagine da satellite è possibile notare la copertura nuvolosa della perturbazione che sta coinvolgendo il nord Italia.

Come avrete notato già nella giornata di ieri, ci troviamo nel vivo di una delle perturbazioni veicolate dalla discesa di una profonda saccatura atlantica sul nostro continente. Nello specifico, il Nord Italia è il settore che maggiormente si trova a scontare le precipitazioni più forti a causa del richiamo di aria calda e umida proveniente dal Mar Mediterraneo. Tali fenomeni assumeranno carattere di stazionarietà anche sulla nostra regione, soprattutto nella fascia che va da Savona al Promontorio di Portofino, con cumulate molto elevate che localmente potranno superare i 200 mm a fine evento.

Di fronte al quadro appena delineato, raccomandiamo la massima prudenza e attenzione per le possibili criticità dovute a locali esondazioni di torrenti e rii minori, ingrossati rapidamente dalle precipitazioni con ratei più intensi, nonché alle possibili frane sul settore centrale causate da un terreno ormai completamente saturo e incapace di assorbire acqua. Inoltre, invitiamo tutti a seguire gli aggiornamenti in tempo reale e agire di conseguenza per evitare situazioni di potenziale pericolo.

La notte appena trascorsa ha visto precipitazioni soprattutto sul settore centrale della regione con cumulate nell’ordine dei 20/30mm; mentre al momento abbiamo rovesci sparsi, anche di modera intensità, che stanno risalendo dal mare coinvolgendo soprattutto il settore del levante. Più asciutto invece sull’estremo ponente. Consultando la nostra rete osservativa è possibile notare, oltre le cumulate notturne, anche le temperature minime che sulla costa sono comprese tra 16 e 18 gradi mentre nelle zone interne oscillano tra 10 e 12 gradi. Il valore più basso viene registrato al Rifugio La Terza (IM), situato a 2065 metri, con 7,9 gradi.

Passando all’evoluzione meteo delle prossime ore, nel corso della mattinata avremo principalmente rovesci sparsi di intensità moderata, localmente forte, più probabili sui settori centro-orientali interni. A partire dalle ore centrali andremo verso un nuovo peggioramento, con rapida risalita di rovesci sul Mar Ligure che impatteranno prevalentemente il settore centrale tra il Savonese orientale ed il Tigullio e relativi entroterra, settore già ampiamente colpiti nelle ore precedenti. Avremo anche rovesci di forte intensità su Imperiese e Spezzino, ma con fenomeni sparsi e non organizzati. Sarà proprio in questa fase che sarà necessario monitorare la risposta del suolo agli eventi precipitativi. Graduale diminuzione della fenomenologia nel corso della tarda serata/nottata su venerdì, però le criticità per gli eventuali smottamenti ricordiamo che potranno perdurare anche nelle ore successive. I venti saranno tra deboli e moderati dai quadranti settentrionali sul centro-ponente, moderati a carattere di scirocco a levante. Nel pomeriggio intensificazione del flusso sul centro-levante, con raffiche localmente molto forti specialmente in costa. Mare generalmente mosso, localmente molto mosso in particolare sul settore centrale della regione. Le temperature massime saranno stazionarie; infatti, lungo le coste si raggiungeranno i 19/22 gradi mentre nelle zone interne i 13/19 gradi.

Dopo il forte passaggio perturbato di oggi avremo un graduale miglioramento ma con ancora possibili fenomeni di instabilità nella giornata di domani. Per maggiori dettagli consultate il nostro bollettino meteo.

Buongiorno Liguria!