Una perturbazione nord-atlantica ha fatto il suo ingresso sul golfo Ligure, nella serata di ieri, esaltata dal mare ancora caldo e da una convergenza eolica tra i miti venti meridionali e la fresca tramontana in uscita dalle valli savonesi. La giornata odierna rimarrà ancora instabile, specie a levante.
Dopo una notte temporalesca, che ha portato accumuli significativi sul genovese, altre piogge e rovesci interessano questa mattina il settore centrale e quello orientale della regione, mentre a ponente avanzano le schiarite, seppur in un contesto ancora variabile e fresco. Le temperature minime si attestano tra 9 e 13 gradi lungo la costa, scendendo ad una cifra nell’interno e fino ad arrivare in negativo oltre i 1800 metri di quota. Il valore più basso lo troviamo al rifugio La Terza (2065 m), quasi in cima al Saccarello, dove il termometro è sceso fino a – 2.6° C e dove si può ammirare un soffice e sottile manto bianco. I venti sono deboli e di direzione variabile ai lati della regione, deboli-moderati da nord allo sbocco delle valli tra Genova e Savona, i tassi igrometrici sono elevati, generalmente superiori all’80%.
Nel pomeriggio i fenomeni tenderanno a farsi meno estesi, ma saranno ancora possibili rovesci localizzati, anche a sfondo temporalesco, specie tra genovese e spezzino. Sul resto della regione prevarranno le schiarite, senza escludere qualche focolaio nell’entroterra, data la forte instabilità in quota. I venti tenderanno a disporsi da sud-ovest (libeccio), rinforzando sulla costa imperiese e sul levante ligure, le temperature massime saranno in diminuzione, faticando a superare i 15-16 gradi anche sulla linea costiera.
Buongiorno Liguria!