Come ampiamente previsto, da domani inizia una nuova fase meteorologica particolarmente perturbata dopo un lungo e spossante periodo di stabilità, durante il quale si è consolidato un trend termico davvero fuori stagione e anomalo per questo periodo.
L’anticiclone finalmente si ritirerà, lasciando spazio all’ingresso di una saccatura atlantica di stampo prettamente autunnale e ben inquadrata dai modelli globali già da diversi giorni. La caratteristica principale sarà il notevole apporto di precipitazioni su tutto il nord, con particolare riferimento alla nostra regione.
Con l’arrivo di questa perturbazione, non ci sarà un brusco calo termico, ma sicuramente un ritorno più vicino alle medie stagionali. Le temperature rimarranno sopra la media e la neve farà la sua comparsa a quote vicine ai 1500 metri. Tuttavia, l’abbondanza di precipitazioni è comunque una buona notizia.
Come sempre in queste situazioni, vale la regola principale: osservare e monitorare e seguire il lavoro dei nostri previsori.
L’attenzione deve essere posta soprattutto nelle giornate di venerdì e sabato, quando tutti i modelli prevedono grandi quantità di pioggia su il territorio ligure, distribuite in modo più diffuso del solito. Ci sarà naturalmente molto vento dai quadranti meridionali e mare molto mosso.
Alla fine dell’evento, previsto al momento per il pomeriggio di domenica, in molti casi si supereranno i 100 mm di pioggia accumolo totale, con valori localmente vicini ai 120/130 mm.
Al momento, non emergono criticità intrinseche a questo passaggio perturbato, ma è prevista pioggia praticamente per due giorni di fila.
Conosciamo purtroppo la fragilità del nostro territorio, e una delle poche armi che abbiamo per difenderci è prestare sempre la massima attenzione e non dare mai nulla per scontato.
Per il resto, direi che è giusto godersi questo passaggio perturbato, sperando che poi arrivi anche il freddo, ma quello per ora è un altro discorso.