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Prosegue la fase di tempo instabile in chiave invernale

Aria piuttosto fredda di origine artica, continua ad influenzare il tempo atmosferico della nostra regione, l’instabilità si manifesta soprattutto attraverso la presenza di addensamenti nuvolosi irregolari ma le precipitazioni più consistenti restano confinate sul Mar Ligure, spingendosi solo con molta difficoltà lungo la fascia costiera. L’assenza di un richiamo ben strutturato di venti meridionali, impedisce infatti un buon apporto d’aria umida verso le aree costiere ed interne della nostra regione, i fenomeni derivano pertanto dal solo contrasto tra la superficie ancora tiepida del mar Mediterraneo e la presenza di aria molto fredda alle quote superiori. Qualche precipitazione un po’ più organizzata ha interessato nella notte soltanto la costa ponentina, peraltro senza che siano stati registrati accumuli in millimetri realmente degni di nota. La giornata odierna trascorrerà ancora sotto condizioni atmosferiche incerte, le maggiori chances di pioggia nei due estremi della regione (imperiese, spezzino).

L’assetto generale delle temperature risulta invece ben attestato su valori invernali, pur senza eccessi. Sottozero risultano diversi settori del nostro Appennino, con particolare riferimento alle aree collocate oltre i 1000 metri di quota. A tal proposito i valori registrati più freddi riguardano essenzialmente l’imperiese con le Alpi Liguri (-7°C Rifugio La Terza IM), l’Appennino Ligure di Levante con la Val Trebbia e la Val d’Aveto (-5°C Monte Bue).

Temperature assai più miti lungo le coste, comprese generalmente tra +7°C e +10°C. In questo frangente la discesa della colonnina di mercurio è stato parzialmente ostacolato dalla presenza dei frequenti addensamenti nuvolosi che hanno coperto i cieli già durante nelle ore di buio, limitando oltremodo la dispersione di calore attraverso l’irraggiamento notturno.

Volgendo lo sguardo all’evoluzione atmosferica prevista nel corso di questa settimana, possiamo confermare la persistenza in ambito europeo di una circolazione ancora veicolante masse d’aria instabili provenienti dai quadranti settentrionali. Un secondo impulso di instabilità attraverserà infatti il nostro Paese tra mercoledì 25 e giovedì 26 novembre, con effetti che in termini di precipitazioni si faranno sentire maggiormente al centro-sud. Sulla nostra regione prevista ancora nuvolosità ed un nuovo rinforzo della ventilazione da nord-est.

Buongiorno Liguria