DA UN ESTREMO ALL’ALTRO

Da un estremo all’altro.

Solo una settimana fa si parlava di pioggia e freddo; ora lungo la costa si toccano temperature estive.
Nella prima immagine vedete le temperature massime registrate nella giornata odierna (mercoledi 18 aprile) in Liguria.

I valori più elevati sono scritti in alto a destra e come vedete hanno superato i 28°.
Sono temperature che lungo la costa ligure si raggiungono nel mese di luglio.
Come potete vedere, nelle zone interne le temperature sono rimaste più contenute e non superiori a 21-22°.
Colpa del vento di caduta dall’Appennino, causato dai massimi anticiclonici ubicati a nord delle Alpi, in prossimità della Germania.
Lungo il bordo meridionale dell’anticiclone stesso scorrono correnti molto secche da nord-est che impattando contro l’Appennino generano compressione nel lato sottovento, ovvero lungo la fascia costiera.
Quando una massa d’aria si comprime, genera calore. Ecco il motivo delle temperature così esuberanti che abbiamo avuto oggi lungo le coste.

 
Oltre alla compressione indotta dal vento settentrionale, si è avuta l’azione di subsidenza dell”alta pressione, ovvero con moti d’aria diretti dall’alto verso il basso.
Anche in questo caso si ha liberazione di calore. Pensate alla pompa di una bicicletta: quando gonfiate una ruota, dopo un po’ la parte inferiore della pompa si scalda considerevolmente, perchè l’aria viene compressa con lo stantuffo nel cilindro della pompa.
Nelle zone di alta pressione succede la stessa cosa: è palese che il doppio effetto comprimente (dovuto sia al vento che all’alta pressione) ha trasformato una giornata di metà aprile in un’estate anticipata sulla Liguria.
Non è una situazione che si risolverà a breve: l’alta pressione stazionerà sul posto anche nelle prossime ore, inviandoci ancora correnti da nord-est compresse (lungo le coste) almeno fino a venerdì. Ciò significa che fino a venerdì 20 aprile avremo un mese di aprile travestito da estate in Liguria, specie lungo le coste…poi vedremo. Seguiteci.