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ESPERTI, IL CONSUMO DI PETROLIO CALERA’

(Ansa.it) Se le politiche climatiche sul taglio delle emissioni di gas serra generate dal settore dei trasporti saranno attuate, la domanda di petrolio calerà facendo scendere il prezzo del greggio e riducendo la spesa mondiale in combustibili fossili di 330 miliardi di dollari all’anno a livello globale tra il 2020 e il 2030. A dirlo è uno studio del Cambridge Econometrics, pubblicato dalla European Climate Foundation.

Con investimenti in tecnologie a basso impatto ambientale, la domanda di petrolio per i trasporti diminuirà di 11 milioni di barili al giorno nel 2030 e di 60 milioni di barili al giorno nel 2050, si legge nello studio. Di conseguenza, nel lungo periodo il prezzo del greggio – che ora è intorno ai 40 dollari al barile ma che secondo gli esperti aumenterà ad 80 dollari già entro il 2020 – si stabilizzerà tra gli 83 e gli 87 dollari al barile. In caso contrario, invece, salirà a 90 dollari entro il 2030 e a 130 dollari nel 2050.

“In un mondo in cui vengono adottate politiche climatiche per portare gli investimenti sulle tecnologie a bassa impronta di carbonio, come deciso al vertice Onu di Parigi, avremo semplicemente meno bisogno di petrolio per i trasporti”, spiegano gli studiosi. Il minor consumo “avrà impatti profondi, ma i vantaggi sono chiari, e muovendosi presto i benefici possono essere massimizzati”.

Fonte: ansa.it