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FACCIAMO IL PUNTO SULLA SITUAZIONE PLUVIOMETRICA

Buon giorno. Si conclude il mese di maggio, terzo e ultimo mese della primavera meteorologica. La giornata di domani, giovedì 1 giugno, sancirà l’avvio dell’estate meteorologica che per convenzione parte 21 giorni prima rispetto alla più nota scadenza astronomica. In altre parole, da domani saremo meteorologicamente in estate.
Siamo consapevoli che questa stagione risulti la meno piovosa per la nostra regione, segnatamente il mese di luglio. Se analizziamo la pioggia caduta nell’intero mese di maggio, si notano deficit pluviometrici abbastanza marcati su alcuni settori costieri, dove è caduto circa 1/3 della pioggia attesa.
Va un po’ meglio nelle zone interne, dove alcune stazioni sono riuscite a superare i 100mm mensili (che sarebbero la media pluviometrica di maggio per alcuni tratti di costa).
Allargando lo sguardo ai primi 5 mesi dall’anno, notiamo che la primavera (stagione statisticamente piovosa per la Liguria) non sia riuscita ad appianare il disavanzo precipitativo accumulato nei mesi invernali.
La mappa ci mostra le precipitazioni cadute in Liguria dall’inizio dell’anno ad oggi. Molte stazioni della costa denunciano meno di 200mm annui, valore che si dovrebbe raggiungere a metà febbraio. In altre parole, su buona parte della costa ligure (tranne lo spezzino che ha accumulato di più) è caduta 1/4 della pioggia attesa dal 1 gennaio ad oggi.
Solo alcune zone dell’entroterra (Urbe, Monte Laghicciolo, Rezzoaglio) hanno beneficiato di precipitazioni maggiori, cadute in seno a congiunture bariche più “fortunate”.
Il livello degli invasi imbriferi dai quali Genova attinge l’acqua potabile per fortuna non destano molte preoccupazioni.
L’invaso principale, ovvero il Brugneto, è in buone condizioni sotto il profilo della capienza idrica.
Il secondo invaso, ovvero il Val Noci, non se la passa molto bene, anche se siamo ancora lontani dal limite di “allerta”.