Una perturbazione si addossa sui versanti settentrionali delle Alpi, mentre l’anticiclone comincia ad indebolirsi sull’Italia. In Liguria continuerà il tempo grigio e umido, accompagnato da piovaschi sparsi.
La mattinata si apre ancora con flussi umidi meridionali e nubi basse, che a tratti lasciano cadere pioviggini o piovaschi, più fitti sul centro della regione. La maccaja risulta particolarmente bassa, con una quota di condensazione a tratti inferiore ai 100 metri, tale da avvolgere le primissime colline. Le temperature minime sono decisamente miti, proprio a causa della “cappa” umida che impedisce l’irraggiamento notturno. Oscillano tra 11 e 12 gradi lungo la costa, tra 7 e 12 gradi nelle valli interne, tra 3 e 6 gradi sulle vette montane. I venti si presentano deboli o moderati dai quadranti meridionali, l’umidità relativa è molto elevata, quasi ovunque superiore al 90%.
Nel pomeriggio la situazione rimarrà pressoché invariata, con tempo grigio e uggioso quasi ovunque, ad eccezione dell’entroterra imperiese, dove qualche schiarita potrà farsi vedere, specie in valle Argentina, val Tanaro e sulle vette delle Alpi Liguri. I venti diverranno settentrionali in serata, ponendo fine alle deboli precipitazioni, ma non spazzando ancora via la nuvolosità. Grazie all’allentamento della morsa alto-pressoria e all’afflusso di aria più fredda da nord, le temperature cominceranno a calare, almeno in quota, portandosi, durante la giornata di domani, fino a 0 gradi a 850 hPa (circa 1500 metri di quota).
Buongiorno Liguria!