Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

PROSEGUE LA FASE PERTURBATA

Una vigorosa perturbazione interessa da 24 ore la Liguria, con fenomeni intensi e localmente persistenti, specie tra Savonese e Tigullio.

Nel pomeriggio di ieri una coriacea convergenza eolica tra libeccio e ostro ha prodotto una linea temporalesca stazionaria ed intensa che ha scaricato oltre 150 mm di pioggia sui quartieri orientali di Genova e sul relativo entroterra. I corsi d’acqua, seppur minacciosi, sono fortunatamente rimasti negli alvei.

Gli accumuli maggiori li troviamo però nelle valli Trebbia, Aveto e Sturla, dove già ieri sono state raggiunte punte superiori ai 250 mm, a causa dell’effetto “stau” ad opera dei contrafforti montuosi nei confronti delle forti correnti di libeccio. La stazione di Cabanne (Rezzoaglio) ha superato i 400 mm da inizio evento. Prestate attenzione in queste zone poiché il rischio smottamenti e allagamenti è elevato, vista la scarsa capacità di assorbimento dei terreni, ormai saturi. Occhi puntati in particolare al livello dei bacini Avetani e all’Entella.

Fenomeni molto intensi ma meno persistenti hanno invece interessato questa notte il savonese e l’arenzanese, accompagnati da forti raffiche di vento. Le piogge proseguono ancora, anche a carattere temporalesco, e tenderanno ad esaurirsi solo dalla tarda mattinata, per giungere finalmente ad una provvidenziale, seppur breve pausa nel pomeriggio, in attesa della seconda perturbazione in arrivo nella notte.

Aspettiamoci un Lunedì perturbato dunque, accompagnato da temporali, venti forti e mareggiate. Piogge abbondanti interesseranno ancora tutta la regione ma potrebbero inasprirsi nuovamente sul settore centrale in caso di convergenze dei venti al suolo. È elevato il rischio di frane e allagamenti, specie nelle zone già particolarmente “stressate”, prestate attenzione. Seguite il bollettino del pomeriggio per gli ultimi aggiornamenti.

Buongiorno Liguria!