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QUALCHE ORA DI TREGUA

Condizioni meteo in temporaneo miglioramento. Un nuovo impulso perturbato è alle porte.

L’aspro contrasto termo-igrometrico dettato dalla celere intrusione di una capsula di aria molto fredda [fino a -32°C a 500 hpa (5000 m di quota circa)], veicolato da un minimo depressionario in approfondimento fino a 995 hpa, ha determinato, a cavallo tra la serata di ieri e la notte appena trascorsa, l’accensione di una qual certa fenomenologia, localmente a carattere temporalesco, su buona parte del nord Italia. Discreti rovesci piovosi, accompagnati da qualche colpo di tuono, hanno interessato anche il territorio ligure, specie la porzione compresa tra il savonese orientale e lo spezzino, ove comunque si sono riversati quantitativi pluviometrici generalmente di poco conto.

In questi minuti, contestualmente alla traslazione verso est di detto sistema anticiclonico, vanno ulteriormente acuendosi le già tese correnti settentrionali, a determinare un veloce miglioramento delle condizioni meteorologiche sulla nostra regione, che, eccezion fatta per il settore centro-levantino, lambito da residue nubi alte, stamani si sveglia sotto cieli pressochè sereni, e in un contesto termico lievemente più fresco rispetto ai giorni scorsi; dalla nostra rete di rilevamento osserviamo valori compresi per lo più tra +7 e +11°C lungo la linea di costa, tra +1 e +6°C nell’interno, con punte minime di -7.1 e -5.2°C rispettivamente sulla vetta del monte Bue, a 1785 m, e nella sottostante località di Prato della Cipolla, a 1585 m, nel comune di Santo Stefano d’Aveto (GE).

La giornata odierna trascorrerà tersa e luminosa, l’ideale per gli amanti dell’escursionismo e della fotografia paesaggistica, se non fosse per il forte vento dai quadranti nord-occidentali che, specie nelle ore centrali, impegnerà tutti i crinali e le vette appenniniche, oltre che lo sbocco delle vallate e gli specchi di mare più esposti, che si presenteranno molto mossi, fino ad agitati a largo; a tal proposito, ci teniamo a raccomandare massima attenzione ai naviganti. Come accennavamo, risulterà in flessione il riscontro termico,  più apprezzabilmente in quota, grazie alla discreta affluenza di aria di estrazione polare-oceanica. Di contro, qualora le vivace correnti assumessero connotati favonici, non escludiamo un temporaneo rialzo della colonnina di mercurio lungo le riviere, in particolare quella di ponente.

Tutto questo in attesa della giornata di Sabato, quando l’infiltrazione di un’organizzata saccatura depressionaria determinerà un nuovo sensibile deterioramento delle condizioni meteorologiche sul nord Italia; risultano ancora da definire le tempistiche e le precise modalità di interessamento della nostra regione che, stando a quanto ci propongono attualmente i più risoluti modelli su scala locale, potrebbe ricevere rilevanti apporti pluvio/nivometrici.

Buongiorno Liguria.