La pressione è in ulteriore flessione sull’area mediterranea a causa dell’influenza di una vasta depressione presente sul Nord Atlantico che ci interessa marginalmente causando un aumento dell’instabilità.
L’anticiclone che ci ha protetto durante il week-end lungo di Ferragosto tende ad indebolirsi ulteriormente sotto i colpi delle correnti atlantiche sospinte da una vasta depressione presente sul Nord Atlantico e di una goccia fredda che sta agendo tra Russia e Scandinavia, la quale invia impulsi instabili verso Sudovest, cercando di costruire un “tunnel di correnti instabili” proprio nel cuore dell’Europa.
Durante la nottata il cielo si è mantenuto in gran parte nuvoloso con livelli igrometrici elevati. Non ci sono stati ancora segnalati fenomeni precipitativi. Le temperature minime si mantengono nella norma del periodo. Ecco i valori registrati nei 4 capoluoghi di provincia:
Genova centro: +22,7°C
Savona: +21,6°C
Imperia: +20,7°C
La Spezia: +21,2°C
La temperatura minima più bassa è stata registrata a Rocca Aveto (GE) dove si è scesi fino ai +10,0°C, mentre la minima più alta la ritroviamo in due stazioni poste a Genova: ai cantieri navali di Sestri Ponente e all’ospedale Gaslini dove la temperatura non è scesa sotto i +23,3°C.
Nel corso della giornata avremo ancora qualche nube bassa addossata all’Appennino presente specialmente tra savonese di Levante e Tigullio. Si tratterà per la maggior parte di nubi innocue anche se non si escludono deboli sgocciolii o fugaci rovesci in corrispondenza degli annuvolamenti più consistenti. Nel pomeriggio, mentre sulla costa il sereno proverà a prendere il sopravvento sulla nuvolosità riuscendoci solamente in parte, avremo un aumento dell’instabilità in montagna, specialmente sulle Alpi Liguri dove non si esclude qualche locale e veloce rovescio anche temporalesco. In serata nuovo compattamento della maccaja lungo le Riviere ma ancora senza fenomeni. Temperature in lieve calo nelle massime che saranno comprese tra i +26°C delle Riviere e i +30°C delle zone interne. Attenzione al vento che se, sul versante marittimo dell’Appennino soffierà a tratti moderato dai quadranti meridionali, si trasformerà in marino forte sul versante padano. Il mare sarà generalmente mosso a causa della vivace ventilazione dai quadranti meridionali.
Nei prossimi giorni continueremo ad avere una fase umida anche se con scarse precipitazioni. Resteremo in compagnia della maccaja fino alle porte del week-end senza particolari sussulti. Ma per i dettagli vi invito a seguire i prossimi aggiornamenti previsionali.
Buongiorno Liguria!