L’approfondimento di una depressione atlantica nelle prossime ore fino a 975 hPa sul Golfo di Biscaglia determinerà un forte gradiente barico di libeccio, particolarmente serrato sul
Mediterraneo Centro-Occidentale.
Isobare strette, ravvicinate significano vento forte, che nella giornata di domani raggiungerà picchi tra burrasca e burrasca forte, forza 8 – forza 9 (Scala Beaufort ) con raffiche a tempesta (F10).
Quello che è importante notare è che la libecciata agirà con violenza su una vasta porzione di mare.
Il c.d. “fetch”, ossia il tratto di mare su cui il vento spira senza incontrare ostacoli, raggiungerà il suo massimo attorno alla metà della giornata di domani, quando la burrasca di libeccio si estenderà dalle coste algerine fino al Mar Ligure.
L’onda quindi diverrà sempre più lunga e formata nel corso del pomeriggio, per raggiungere picchi ragguardevoli entro la serata tra Capo Mele e il Golfo di Genova; su questi settori le raffiche di libeccio potranno localmente superare i 100 km/h. Il picco di mareggiata si esternerà nelle ore successive alla Riviera di Levante.
Al momento il periodo dell’onda (volendo semplificare l’intervallo temporale che intercorre tra una cresta e l’altra) risulterebbe massimo sulla costa medio-orientale (Golfo Paradiso e Golfo del Tigullio) tra la serata di domani e la notte su martedì. Su questa fascia costiera, pertanto, si dovrebbero osservare i frangenti più alti, con treni d’onda superiori ai 6-7 m. Visto lo scenario meteo-marino a dir poco proibitivo, raccomandiamo di consultare con attenzione il nostro bollettino che sarà emesso come di consueto nel pomeriggio.