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FENOMENI ANCORA INTENSI A LEVANTE

Un’intensa perturbazione atlantica sta interessando da ieri la nostra regione, dove forti temporali, anche di tipo auto-rigenerante, hanno colpito dalla riviera dell’estremo ponente al Tigullio, ora in lento spostamento verso lo spezzino.

Tra ieri sera e questa notte un’insistente ed intensa linea temporalesca, esaltata da una convergenza dei venti al suolo, ha interessato prima la costa ed il primo entroterra imperiese per poi estendersi velocemente verso il savonese, rimasto parzialmente in ombra, ed il genovese, dove si sono registrati gli accumuli maggiori. In particolare l’entroterra del Tigullio ha visto punte anche superiori ai 200 mm da inizio evento. Anche la città di Genova ha sperimentato temporali intensi con ratei da nubifragio e accumuli diffusamente superiori ai 100 mm nella gran parte dei quartieri.

Cumulate significative sono state registrate inoltre sulla fascia costiera dell’imperiese centro-orientale, dove gli accumuli hanno raggiunto puntualmente i 150 mm, e dell’estremo ponente savonese, dove la nostra centralina di Andora ha segnato circa 130 mm di pioggia da ieri sera e più di 90 mm da mezzanotte. Le correnti troppo occidentali hanno invece lasciato in ombra il profondo entroterra imperiese e buona parte del savonese centrale, mentre è stato ben colpito il varazzino e la val d’Orba.

La linea temporalesca sta insistendo ora sul medio levante e si sposterà a breve sullo spezzino, dove sono attesi nelle prossime ore temporali intensi e persistenti. Prestare attenzione!

Qualche nucleo secondario post-frontale potrà ancora interessare comunque tutto il settore centro-orientale, mentre si va verso una definitiva cessazione dei fenomeni a ponente.

Le temperature sono in calo, grazie all’ingresso di correnti fresche occidentali, i venti si manterranno ancora sostenuti da libeccio (sud-ovest) per tutta la giornata.

Buongiorno Liguria!