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ANCHE IL SOLE SI GODE UN PO’ DI RIPOSO

Immagine satellitare di stamane sulla Penisola. Evidenti i torreggianti cumulonembi sul Tirreno meridionale, forieri di intensi temporali

Il cedimento del promontorio anticiclonico che ha interessato la Liguria negli ultimi giorni spiana la strada all’ingresso di aria più fredda ed instabile, responsabile di rovesci e temporali, localmente di forte intensità.

Nella serata di ieri il settore centro-occidentale della regione si è tramutato in un palcoscenico per un vero e proprio spettacolo pirotecnico, con frequenti fulminazioni e intensi bagliori.

Poco dopo la mezzanotte, un intenso ma rapido nucleo temporalesco ha interessato nuovamente la medesima zona, cui ha fatto seguito una pausa dai fenomeni. Da circa un’ora, precipitazioni al più moderate sono in traslazione da sud-est verso nord-ovest.

Riportiamo di seguito i maggiori accumuli pluviometrici a partire dalle 0:00 odierne, registrati dalla rete osservativa:

  • Passo del Faiallo (SV, 1039 m): 21.6 mm
  • Masone S.Pietro (GE, 440 m): 19.6 mm
  • Veirera-Alberola (SV, 1000 m): 17.8 mm
  • Genova Fabbriche (GE, 204 m): 17.2 mm

Relativamente ai valori termici, è possibile constatare come, alle quote più alte, l’aria fredda stia iniziando a depositarsi:

  • Rifugio La Terza (IM, 2065 m): 1.7°C
  • Monte Bue (GE, 1785 m): 3.8°C

Anche lungo i litorali, le temperature minime notturne hanno subito una diminuzione rispetto a ieri: la località più calda risulta infatti Alassio (SV) con 19.2°C, mentre la più fredda Genova Granarolo con 13.3°C.

Le prossime ore, contestualmente all’attenuazione della tramontana e alla conseguente entrata dello scirocco sul Mar Ligure, saranno all’insegna di un aumento dell’instabilità e intensificazione dei fenomeni, in risalita dal mare verso la costa. Tale situazione si protrarrà fino all’alba di giovedì, quando è prevista una temporanea cessazione dei fenomeni.

Temperature in netto calo rispetto alle ventiquattro ore precedenti, soprattutto per quanto concerne i valori massimi.

Ventilazione inizialmente debole o moderata da nord-nord-est in rotazione a scirocco dal pomeriggio. Stato del mare in aumento dal pomeriggio, fino a mosso nelle ore serali.

Come sempre, vi esortiamo a non perdere i costanti aggiornamenti del bollettino previsionale.

Buongiorno Liguria e buona Festività dei lavoratori!

 

Curiosità: lo scenografico temporale manifestatosi ieri sera rientra nella categoria dei cosiddetti temporali a base alta: questa tipologia di temporali si verifica sovente in seno ad avvezioni calde, come nel caso dell’anticiclone africano.

Simili promontori anticiclonici tendono ad inibire lo sviluppo dei moti convettivi nei bassi strati, elemento imprescindibile per la formazione di un temporale.

Tuttavia, al di sopra dei 1500-2000 metri di altezza, la colonna d’aria può divenire instabile, a causa di infiltrazioni d’aria più fresca che, più densa dell’aria calda, tende a cadere verso il basso. Si innesca così una convezione ad una quota superiore a quella dei classici temporali.

I temporali a base alta sono generalmente accompagnati da deboli precipitazioni, poiché esse, durante la caduta al suolo, sono costrette ad attraversare uno strato d’aria (fra il suolo e 1500 m di altezza) caldo e secco, che non consente alle gocce di pioggia di raggiungere il suolo.

Non di rado, questo genere di temporali è associato ad intensa attività elettrica, favorita dalla presenza di sabbia in sospensione, che contribuisce ad incrementare l’elettricità statica tra le nubi, dando così luogo a spettacolari fulmini nube-nube, ricchi di ramificazioni.