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IL SOLE TORNA AD ABBRACCIARE LA LIGURIA

I primi raggi di sole dipingono una suggestiva alba in vetta al Monte Beigua (SV), avvolta da un candido manto bianco. Foto di Andrea Ferrando

Le ultime deboli precipitazioni, anche a carattere nevoso, abbandonano la Liguria, cedendo il passo al ritorno del sole, pur in un contesto termico caratterizzato da valori inferiori alle medie stagionali.

L’esordio della mattinata odierna vede cieli sgombri da nubi a ponente, mentre sui settore centrale e orientale persistono alcuni addensamenti a media quota.

Ancora una volta, diverse stazioni della rete osservativa rilevano valori di temperatura minima ampiamente negativi, soprattutto in corrispondenza delle vette più alte:

  • Rifugio La Terza (IM, 2065 m): -5.4°C
  • Monte Bue (GE, 1785 m): -4.4°C
  • Pian del Poggio (PV, 1334 m): -2.9°C
  • Monte Beigua (SV, 1285 m): -1.8°C

A tale elenco non mancano tuttavia alcune località del entroterra, quali, ad esempio Giusvalla (SV, 475 m) e Urbe-Montà (SV,665 m), rispettivamente con -0.7°C e -0.3°C.

Tutte le stazioni ubicate lungo i litorali registrano valori inferiori ai 10°C, con la sola eccezione di Alassio  (SV) che si attesta a 10.4°C. La località costiera più fredda risulta essere Imperia Caramagna con 4.1°C.

Nel corso delle prossime ore le schiarite diverranno via via più ampie, da ponente a levante, per regalare un cielo completamente sereno al calar del sole. Non sono tuttavia da escludersi isolati rovesci nell’entroterra levantino nelle ore centrali, la fase più propizia per l’attività convettiva e la conseguente formazione di nuvolosità cumuliforme.

Temperature in rialzo nei valori massimi e ventilazione inizialmente debole da nord, in rotazione a sud-ovest dal pomeriggio.

Buongiorno Liguria!

Curiosità: Nelle ultime quarantotto ore, a seguito di una persistente ventilazione dai quadranti settentrionali, la temperatura marina ha subito un calo di un paio di gradi (cliccare qui per le misurazioni di domenica e qui per le misurazioni di ieri)

La motivazione risiede nel fenomeno dell’upwelling: in presenza di vento che spira da terra verso mare, le acque superficiali, più calde, vengono spinte al largo, consentendo così la risalita di acque più profonde, dunque più fredde.

La presenza di zone interessate da upwelling, talvolta, può essere rivelata dal colore della superficie marina: l’acqua di risalita è infatti ricca di nutrienti, in particolare di fitoplancton. Tali zone possono pertanto assumere tonalità più verdastre rispetto a quelle circostanti.

Schema esplicativo del fenomeno di upwelling