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LA LIGURIA ENTRA NEL VIVO DEL PEGGIORAMENTO

L’appropinquarsi di un’intensa ed organizzata perturbazione atlantica, con minimo depressionario in spostamento verso il Golfo di Biscaglia (Francia nord-occidentale), causa un marcato peggioramento del tempo sulla Liguria, con particolare riferimento alla Riviera di Levante.

La nottata appena trascorsa ha visto deboli piogge sullo spezzino e sull’entroterra imperiese, come confermato dagli accumuli pluviometrici consultabili sulla rete di monitoraggio.

Per quanto concerne le temperature minime, si registrano valori compresi tra 15°C e 18°C lungo la costa:

  • Imperia Caramagna +17.4°C
  • Quiliano (SV) +16.7°C
  • Genova Sampierdarena +15.9°C
  • La Spezia +14.6°C

 

Mentre, lontano dal mare, i valori minimi sono diffusamente sotto i 10°C:

  • Rifugio La Terza (IM, 2065 m slm) +6.0°C
  • Giusvalla (SV, 475 m slm) +8.3°C
  • Cabanne di Rezzoaglio (GE, 818 m slm) +8.6°C
  • Buto (SP, 690 m slm) +9.6°C

 

La giornata odierna sarà contraddistinta da cieli nuvolosi o coperti sull’intera regione, con deboli precipitazioni sul levante regionale.

Dal tardo pomeriggio, quest’area diverrà teatro di fenomeni temporaleschi, a carattere semi-stazionario, potenzialmente intensi a causa di un elevato gradiente termico tra lo scirocco in risalita dalle calde acque del Tirreno meridionale e la tramontana, nettamente più fredda, in uscita dai valichi appenninici più bassi della nostra regione.

La ventilazione spirerà sostenuta dai quadranti settentrionali sul genovese e savonese, nord-orientali sull’imperiese e sud-orientali sul Tigullio e Levante regionale.

Sotto il profilo termico, le temperature minime risulteranno in aumento, mentre le massime subiranno una lieve diminuzione.

Buongiorno Liguria!

Importante: relativamente al nucleo temporalesco previsto sul Levante ligure, la sua zona di innesco risulta assai difficile da individuare. La ragione di tale incertezza va ricercata nella collocazione della linea di convergenza, ossia quei pochi chilometri di territorio (o di mare) ove appunto convergono le due masse d’aria di natura differente, in questo caso scirocco e tramontana.