Transitata la perturbazione. Migliorano temporaneamente le condizioni meteorologiche sulla Liguria, con anche qualche timida schiarita a Ponente, mentre sullo Spezzino persistono gli ultimi strascichi instabili. Nevicate in Appennino, localmente a quote basse sui settore padani di ponente.
Nella nottata appena trascorsa l’impulso perturbato proveniente dalla Francia ha dato luogo a rovesci e fenomeni temporaleschi su buona parte del nostro territorio, con locali grandinate, come in Valle Stura e nell’entroterra del savonese, e colpi di vento col passaggio dei groppi temporaleschi più intensi. Il fronte temporalesco ha quindi approcciato dapprima l’Imperiese con forti precipitazioni per poi traslare verso levante sotto la spinta delle correnti di libeccio.
La Rete Limet ci mostra che l’area più colpita è stata quella compresa tra il Savonese e il Genovesato con accumuli pluviometrici superiori ai 90/100 mm dalla serata di ieri e ratei sub-orari elevati, come si può riscontrare dalla RETE LIMET:
- GE Ospedale San Martino: 101.2 mm
- Quezzi: 87.8 mm
- Marassi: 85.6 mm
- Arenzano: 69.6 mm
- Varigotti: 68.2 mm
Fortunatamente si è trattato di un passaggio abbastanza veloce che ha scongiurato il peggio, anche se nono sono mancate locali criticità, come allagamenti e piccoli smottamenti.
La quota neve ha raggiunto quote piuttosto basse sui settori padani di ponenti, con i fiocchi bianchi che si sono spinti fino ai 400 metri, mentre gli accumuli della coltre bianca raggiungono i 10 cm sopra i 600/700 metri in Appennino.
Nel corso delle ultime ore sono andati attenuandosi anche i forti venti meridionali, che hanno fatto registrare raffiche superiori ai 100 km/h nella serata di ieri, comportando la chiusura del terminal di Genova Pra’ – Voltri per le ripetute raffiche intorno ai 110 km/h. Qui di seguito i valori più significative in Rete Limet:
- Porto di Lavagna: 98.1 km/h
- Genova Pra’: 95.0 km/h
- Granarolo: 80.4 km/h
- GE Foce: 69.2 km/h
- GE Cornigliano: 66.0 km/h
- Quinto al mare: 62.8 km/h
Le temperature sono in aumento, in particolar modo quelle minime, a causa della nuvolosità e delle miti correnti meridionali, tranne che nel Savonese per via della ventilazione settentrionale, dove si è scesi sui 5/7°C sul litorale e intorno agli 0°C nelle zone interne. Fra 2 e 7 gradi le temperature registrate nelle restanti località interne di fondovalle e dell’entroterra ligure, decisamente più tiepida, come sempre, la costa, dove la colonnina di mercurio oscilla, questa mattina, fra 10 e 14 gradi.
L’evoluzione prevista vede una situazione meteorologica caratterizzata da flussi occidentali, con un nuovo fronte perturbato che dispenserà le prime precipitazioni a cominciare da ponente per estenderle nel corso della prossima notte a tutta la regione.
Vi invitiamo pertanto a seguire l’aggiornamento del bollettino previsionale odierno sul sito e ulteriori info sui nostri canali social.
Inoltre vi ricordiamo che stasera saremo a Genova, in Via XX Settembre – 41, per la nostra 2° serata didattica “L’autunno e le alluvioni in Liguria“. Vogliamo mostrarvi perchè i tempi di ritorno di certi episodi si sono abbreviati e come individuare un’evoluzione potenzialmente pericolosa, partendo da una carta meteorologica su scala europea, fino ad arrivare alle immagini radar. Discuteremo quindi di previsione, ma anche e soprattutto di monitoraggio in tempo reale.
Buongiorno Liguria.