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NATALE CON LE AZZORRE


L’alta pressione prende via via piede sull’Europa occidentale, recando fitte nebbie in Pianura e un tiepido sole in Liguria. Al vaglio dei modelli ipotesi maccajose per le festività natalizie.

Contestualmente all’allontanamento verso sud della goccia depressionaria responsabile delle piogge e delle nevicate di inizio sul nord-ovest italiano, osserviamo il tiepido braccio dell’anticiclone delle Azzorre distendersi progressivamente sui comparti più occidentali del Continente.

Ma si tratta dei primi atti: nei prossimi giorni detta figura barica muoverà col proprio cuore pulsante verso il bacino del Mediterraneo, ove prenderà dimora per un lasso di tempo ad ora indeterminato; quello che è certo è che, anche quest’anno, il bianco Natale rimarrà un idillio per pochi fortunati.

E così, mentre su gran parte delle bassure padane tornano protagoniste le nebbie, sulla Liguria va in scena una serena alba di fine Dicembre, inserita in un contesto piuttosto mite per il periodo, specie lungo la linea costiera, che nel corso della notte ha visto i termometri rimanere diffusamente al di sopra della soglia dei 10°C. Un discorso differente va affrontato per i fondovalle interni, teatro di brinate e gelate, localmente intense: indicativi, a tal proposito, appaiono i -3.9°C di Calizzano (SV) e di Rezzoaglio (GE), rispettivamente, in alta val Bormida ed in alta val d’Aveto, i -2.3 °C di Loco di Rovegno (GE), in alta val Trebbia, i -1.5°C di S.Pietro di Masone (GE), in alta valle Stura e i -0.7°C di Brugnato (SP), in alta val di Vara.

Il dì proseguirà stabile e luminoso su tutti i settori, solcato solamente da innocue velature di passaggio. Il vento, ridimensionatosi notevolmente durante le ultime ore, seguiterà a soffiare in prevalenza debole/moderato da direzione variabile. Nel contempo assisteremo ad un graduale abbattimento del moto ondoso, da ponente a levante, sia a largo che sotto-costa.

Come accennato sopra, nei prossimi giorni, l’alta pressione oceanica muoverà verso est, andando a rinforzarsi sull’Europa sud-occidentale e sul Mediterraneo: alla luce delle ultime proiezioni modellistiche, non si esclude che, in concomitanza con le festività natalizie, in terra ligure possa fare la propria comparsa la cara e vecchia maccaja, una presenza divenuta, ormai, quasi tradizionale per questo periodo dell’anno. Vedremo.

Buongiorno Liguria.